DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

4 Ottobre 2017

Villa Donatello e Rugby Club I Medicei insieme per una meta comune

La casa di cura è Official Medical partner nel campionato di eccellenza

AGIPRESS – FIRENZE – La Casa di Cura fiorentina Villa Donatello è official medical partner della squadra del Rugby Club I Medicei per la stagione sportiva 2017/2018, quella che segna il ritorno del rugby fiorentino in Eccellenza. Per ogni necessità lo staff medico della casa di cura fiorentina è a disposizione dei giocatori in un connubio perfetto tra sport e salute. I giocatori della prima squadra della Toscana Aeroporti I Medicei con alcuni rappresentanti della squadra femminile, under 18 e serie B si sono incontrati a Villa Donatello per condividere gli obiettivi di questa nuova collaborazione (vedi foto). “Legare il nostro nome a quello di una realtà sportiva di eccellenza come I Medicei – afferma il Dr Alberto Rimoldi Amministratore Delegato di Villa Donatello “ ci dà molta soddisfazione anche perché si tratta di una realtà – aggiunge – che come noi è un vanto per tutto il territorio e con tenacia e convinzione punta sempre a crescere e migliorarsi. Senza considerare “ conclude Rimoldi – che il rugby è uno sport duro ma estremamente nobile nei cui valori ci riconosciamo in toto. Auguro buona fortuna a tutto il Club”. “Siamo entusiasti e orgogliosi di accogliere all’interno della nostra famiglia un’eccellenza del nostro territorio come Villa Donatello – ha detto il presidente Rugby Club I Medicei Giacomo Lucibello che ha aggiunto “La collaborazione con questo importante partner, nato a Firenze come I Medicei, rispecchia perfettamente lo spirito di appartenenza territoriale e la dimensione di eccellenza che entrambi vogliamo raggiungere”. Al Presidente fa eco anche il director of rugby Pasquale Presutti che ha affermato: “Avere un medical partner di assoluto prestigio come Villa Donatello, oltre ad essere motivo di orgoglio, rende più tranquillo il sottoscritto e i miei collaboratori poiché in caso di infortunio, sappiamo che un nostro giocatore riceverà le migliori cure possibili”.

Agipress

ARTICOLI CORRELATI
Torna in alto