Il ricordo del Club alpino italiano.
AGIPRESS – Il 3 luglio 2022, il collasso di un seracco del ghiacciaio della Marmolada, sotto Punta Rocca, a quota 3200 metri, ha causato la morte di 11 persone. 8 i feriti. 63mila metri cubi di ghiaccio e rocce sono stati trascinati a valle per 2,2 chilometri. Impossibile, per coloro che scendevano lungo la via normale che conduce ai 3343 metri di Punta Penia, sottrarsi alle scariche. “A un anno di distanza dal crollo del ghiacciaio della Marmolada che ha portato via le vite e i sogni di 11 alpinisti e alpiniste, rimane ancora vivo il dolore del Club alpino italiano per la tragedia che ha colpito le famiglie delle vittime. Un grido di dolore che è rivolto anche alla montagna interessata con forza dalla crisi climatica. Come Sodalizio non abbasseremo la guardia e terremo alta l’attenzione sulle nostre montagne”. Cosଠin una nota il Presidente del Club alpino italiano generale Antonio Montani. AGIPRESS