DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

10 Giugno 2014

UN AMBIENTE DI LAVORO SANO E SICURO – Il Peogetto EURIDICE TEN in Europa per prevenire il disagio, stress e mobbing

I dati dello studio pilota, domani e giovedଠ12 Euroconferenza con esperti internazionali

AGIPRESS – FIRENZE – “Eccesso di carico di lavoro, scarsa autonomia decisionale e scarso supporto dei colleghi e dirigenti diventano molto spesso causa di stress. Poi ancora eccesso di ore di straordinario, si parla di 20-30 ore mensili specialmente nel settore privato”. Sono alcuni dei dati resi noti questa mattina dal dott. Luigi Carpentiero, medico del lavoro, Setting Grandi Opere Infrastrutturali, ASF, Firenze nel corso di una conferenza stampa di presentazione dell’Euroconferenza che si terrà domani 11 e 12 giugno presso la sala della Provincia di Firenze Luca Giordano. Si chiama EURIDICE “ TEN il progetto pilota realizzato dalla Asl di Firenze e dalla Cooperativa di Studio e Ricerca Sociale Marcella Onlus che punta ora a diventare una vera e propria azione europea per contrastare il disagio psicosociale, mobbing e stress negli ambienti di lavoro. Nel 2013 un gruppo di 317 lavoratori appartenenti a 17 piccole e medie imprese edili fiorentine hanno partecipato, su base spontanea, alla compilazione del questionario Euridice su infortuni, stress, mobbing e dipendenze da e senza sostanze.

DATI – L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO è considerata problematica e fonte di RISCHIO STRESS: solo il 38,8% la valuta efficiente. Il 21% considera le proprie condizioni di salute come uno ostacolo al lavoro che svolge e quindi fonte di disagio psicosociale. Essa inoltre richiede un alto livello decisionale (83%) ma al tempo stesso i lavoratori hanno poca autonomia (49,6%); l’alto livello di flessibilità richiesto sul lavoro (79%) contraddice l’eccesso di richieste contrastanti (37,5%). L’elevato livello di competenze (85%) richiede un alto livello di attenzione e di concentrazione (72,2%) ed una moderata intensità dello sforzo fisico (52,1%). Altro punto stressogeno è dato dal conflitto all’interno del team di lavoro che oltre a provocare stress assume anche forme di mobbing. RISCHIO MOBBING: Cattiva comunicazione, eccesso di contestazioni disciplinari ingiustificate e eccesso di visite fiscali inviate ai lavoratoti, oltre ad assegnazioni di compiti umilianti. La comunicazione all’interno dell’organizzazione del lavoro in alcuni casi è fonte di scontri (6%). Le critiche immotivate riguardano il 6% degli interessati ed il 7,6% afferma che gli vengono assegnati compiti umilianti o di cui non si capisce l’utilità . DIPENDENZE da e senza sostanza – Il 40% dei lavoratori non consuma alcuna bevanda alcolica: tra i bevitori dominano il vino (29,4%) e la birra (22,7%). Non viene registrata l’abitudine di bere alcolici prima di andare al lavoro ed oltre il 70% attribuisce all’alcol una certa responsabilità nel determinare incidenti lavorativi ed assenze. Emergono invece le prime avvisaglie tra i lavoratori della propensione al gioco d’azzardo: il 3,2% afferma di giocare più di quanto si era prefissato.

IL PROGETTO – Una sfida per la costruzione di un ambiente di lavoro sano e sicuro. Parte da Firenze il progetto pilota Euridice-Ten. Finora i fattori psicosociali non sono stati considerati come una componente fondamentale di una politica per la prevenzione e per la sicurezza nei luoghi di lavoro. (Video Intervista sotto). Il decreto sull’ambiente di lavoro sano e sicuro e l’accordo Stato-Regioni per l’accertamento dell’assenza di stati di tossicodipendenza nei lavoratori dei cantieri impongono ai datori di lavoro la valutazione del rischio psicosociale. Ma molti sono i problemi aperti incluso quello della corretta applicazione di queste disposizioni di legge. L’iniziativa dell’11 e 12 che affronta “La prevenzione del disagio psicosociale, dello stress, del mobbing e delle dipendenze da e senza sostanze negli addetti alle grandi opere infrastrutturali” scaturisce al termine dell’attuazione del Programma Strategico PMS 50/08/P5 “Analisi dei flussi informativi sui rischi e gli infortuni lavorativi per lo sviluppo di strumenti e azioni finalizzati al miglioramento delle condizioni di lavoro” promosso dall’Inail e realizzato dalla Asl di Firenze e dalla Cooperativa di Studio e Ricerca Sociale Marcella Onlus. Sostenuta dalla Provincia di Firenze con il concorso di Banca Intesa, Unicoop Firenze, AVR e con il patrocinio dell’Unione Europea, dell’Agenzia esecutiva di Bilbao e di Federrserd, l’euroconfrenza fa il punto sul lavoro effettuato in questi anni a Firenze ed in Toscana sulla prevenzione del disagio psicosociale nei luoghi di lavoro e propone Euridice-Ten, come programma pilota e di eccellenza europeo. Esso intende fornire ai lavoratori impegnati nei cantieri delle grandi opere italiane ed europee, una risposta ai bisogni determinati dal disagio psicosociale e da una vasta gamma di problemi collegati con la salute sul lavoro, quali mobbing, stress da orari e turni di lavoro, dipendenze da sostanze legali ed illegali (alcol e droga in particolare). Per questo, Euridice-TEN si propone di sviluppare la consapevolezza circa l’estensione del problema e di approfondire cosa si può fare realisticamente per mitigare la situazione di rischio; le soluzioni che vengono proposte si collocano all’interno di un programma comprensivo e globale di intervento. Esso valorizza la risorsa umana come determinante nel destino di una impresa e fa leva sulla cultura del lavoro come fattore che può dare luogo a cooperazione e solidarietà . Le azioni programmate prevedono: una ricerca sulla percezione del rischio psicosociale, diversi moduli formativi riservati agli opinion leader, campagne informative e di sensibilizzazione rivolte a tutti i lavoratori, la sperimentazione di forme innovative di aiuto ai lavoratori in difficoltà , la valutazione dell’efficacia degli interventi, la diffusione dei risultati e la transnazionalità . L’euroconfrenza è rivolta ai medici competenti, ai responsabili della sicurezza da parte aziendale (RSPP, Coordinatori 494), ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, ai funzionari sindacali e alle RSU, agli operatori dei servizi di Medicina del Lavoro e dei Ser.T., agli amministratori. Dopo i saluti del Presidente della Provincia Andrea Barducci oltre 30 relatori italiani ed europei (Strasbrurgo, Vienna, Lisbona, Valencia) rappresentanti di Organismi internazionali, Università , Organizzazioni sindacali e Centri di ricerca apriranno un fitto confronto ed un efficace scambio di esperienze su ambiente di lavoro,salute e sicurezza. L’euroconferenza prevede diverse tavole rotonde coordinate da Giuseppe Petrioli, responsabile Dipartimento Prevenzione Asf, Gino Carpentiero Medico del lavoro Setting Grandi Opere Infrastrutturali dell’Azienda Sanitaria di Firenze e Giuseppe De Luca, responsabile di Euridice-Ten.

Agipress

Il Peogetto EURIDICE – TEN in Europa per prevenire il disagio, stress e mobbing – AGIPRESS
ARTICOLI CORRELATI
Torna in alto