DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

6 Maggio 2016

UE – A State of the Union i temi per l’Europa di oggi e del domani. Argomento centrale la donna

Uno dei principali appuntamenti dell’agenda europea in corso a Firenze

AGIPRESS – FIRENZE – Tanti i temi “caldi” per l’Europa di oggi e quella di domani affrontati in uno dei principali appuntamenti dell’agenda europea in corso a Firenze “The state of the Union” alla sua sesta edizione consecutiva che quest’anno coincide con i 40 anni dell’European University Institute (EUI), una delle realtà accademiche più importanti a livello europeo. Atteso per oggi il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. “Contro i muri in Europa viva un pugno alzato in cielo, come quello di Tess Asplund in Svezia, giovane nera che il pugno, a testa alta, l’ha levato lo scorso 1 maggio contro un corteo di neonazisti”. Cosଠil presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, intervenuto in apertura dei lavori in Palazzo Vecchio, scegliendo una foto per riassumere le sfide che l’Europa ha davanti. “Tess Asplund “ dice Rossi “ rappresenta l’Europa che promuove apertura, coraggio e civiltà , rappresenta una nuova Resistenza contro l’Europa invece della paura, l’Europa che alza i muri e che si rinchiude in se stessa, l’Europa che fa fallire gli accordi sottoscritti per la ridistribuzione dei migranti tra gli Stati membri perché priva di solidarietà e di una visione comunitaria che valichi i rinati confini nazionali”. Nella prima giornata ha portato i saluti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Il tema scelto quest’anno, il ruolo della donna in Europa e nel mondo, riveste un’importanza prioritaria, l’Unione Europea – è il saluto di Mattarella – ha compiuto un cammino rilevante per rafforzare il ruolo femminile in tutte le articolazioni delle società dei paesi membri, colmando progressivamente le disuguaglianze ancora esistenti tra donne e uomini in svariati ambiti. Tuttavia, assicurare il pieno dispiegamento del potenziali femminile nel mercato del lavoro e, più in generale, nel tessuto sociale dei paesi europei, rimane un obiettivo ancora da raggiungere, a partire dalla presenza nelle istituzioni nazionali ed europee. Fisica e psicologica, perpetrata nei confronti delle donne. Rendere la presenza delle donne nelle nostre società ancora più forte e incisiva, per attuare integralmente e senza ritardo il principio della parità di genere e per squarciare il velo di ignoranza che ancora ne limita la libertà e ne calpesta la dignità , significa investire sul futuro. Sono certi che dai lavori di questi giorni emergeranno nuovi e fecondi spunti di riflessione, per assicurare che in Europa, cosଠcome in Italia, il ruolo della donna sia sempre più riconosciuto, a beneficio delle nostre società . È con questo auspicio che rinnovo a tutti i presenti gli auguri di buon lavoro”.

TRA I RELATORI della rassegna, alcuni nomi, vi sono: Matteo Renzi, Presidente del Consiglio dei Ministri; Joseph Muscat, Primo Ministro di Malta; Giuliano Amato, ex Presidente del Consiglio; Ignazio Visco, Governatore della Banca d’Italia; Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione; Silvia Costa, Kashetu Kyenge e Antonio Tajani, membri del Parlamento europeo; Monica Maggioni, Presidente Rai; Moncef Marzouki, ex Presidente della Tunisia; Najat Vallaud-Belkacem, Ministro dell’istruzione francese, Marta Cartabia, Vice Presidente della Corte Costituzionale.

Sabato 7 maggio 2016 gli Archivi Storici dell’Unione Europea apriranno le porte della loro magnifica sede, Villa Salviati, con tante interessanti iniziative dedicate agli appassionati e alle famiglie. L’evento celebrerà la Festa dell’Europa e concluderà la sesta edizione della conferenza The State of the Union organizzata dall’Istituto Universitario Europeo. Alla giornata saranno presenti diverse istituzioni a livello regionale.

Agipress

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