Via libera al progetto con “prescrizioni e raccomandazioni”. Nuovo viadotto e nuova galleria fra le opere principali. 36 mesi di lavori per 330 milioni di euro
AGIPRESS “ FIRENZE “ Via libera dalla giunta regionale toscana, con “prescrizioni e raccomandazioni”, al progetto sottoposto a Via (valutazione di impatto ambientale) di competenza statale riguardante l’ampliamento alla terza corsia dell’Autostrada A1 nel tratto Incisa “ Valdarno, di lunghezza pari a 18,4 km (ricadente nei Comuni di Incisa Valdarno, Reggello, Figline Valdarno, San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini). Questo ampliamento costituisce la prosecuzione dei precedenti tratti (Variante di Valico e tratti compresi tra Barberino di Mugello e Incisa), sui quali la Regione ha già espresso pareri favorevoli. L’intervento comprende, tra le opere maggiori, un nuovo viadotto sul fiume Arno di 247 metri, che permette lo scavalco del fiume e della sede storica della ferrovia Firenze-Roma, ed una nuova galleria “Bruscheto” lunga 582 metri, che costituisce la variante per la carreggiata nord dell’autostrada a tre corsie di marcia. Il programma dei lavori prevede una durata di 36 mesi e un costo complessivo pari a circa 330 milioni di Euro.
Le principali prescrizioni e raccomandazioni formulate riguardano le componenti ambientali di atmosfera, aspetti idraulici, risorsa idrica, rumore, flora e fauna. “Concludiamo cosà¬- ha affermato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi “ il nostro impegno di valutazione su tre importanti interventi infrastrutturali: l’ampliamento della A1 nel tratto Barberino-Incisa, l’ampliamento della A11 nel tratto Firenze-Pistoia e la prosecuzione dell’ampliamento della A1 tra Incisa e Valdarno. Ora tocca al Ministero dell’Ambiente formulare la ˜Via’ definitiva e alla società Autostrade la progettazione esecutiva e gli appalti. A settembre ci incontreremo con Castellucci per strappare i tempi più rapidi possibili per l’avvio e l’esecuzione dei lavori”.
Agipress