DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

17 Febbraio 2023

Tecnologia 3D per la medicina rigenerativa

A Barberino Tavarnelle prima azienda italiana.

AGIPRESS – FIRENZE – Un nuovo traguardo per la medicina rigenerativa è stato raggiunto grazie alla prima azienda italiana che riproduce modelli 3D di parti di organi. L’azienda nata da poco tempo a Barberino Tavarnelle, eccelle nel campo della stampa 3D e della biostampa. La Bio3DPrinting è ideata e guidata dall’ ingegner Giovan Battista Semplici. Con l’aiuto della nuova tecnologia 3D Bioprinting chirurghi, ricercatori e biotecnologi hanno l’opportunità di valutare soluzioni e adattarle nei singoli pazienti che hanno subito danni agli organi per patologie rare o comuni. Bio 3D Printing è una stampa usata in ambito medico in grado di utilizzare materiale extracellulare, biomolecole anzichè materiali tradizionali, cellule e biopolimeri. E’ possibile quindi riprodurre un modello 3D di un organo ricavato da immagini di esami medici come la Tac e la Risonanza Magnetica. Giovan Battista Semplici spiega che ciò che riusciamo a realizzare è un costrutto cellulare che ha vita propria, in quanto si avvicina il più possibile ai tessuti che ha l’essere umano. “Si tratta di un’applicazione della stampa 3D in ambito medico e chirurgico – continua- che può essere utilizzata per finalità cliniche e legate alla ricerca come il delicato e complesso settore del trapianto degli organi”.

Il sindaco David Baroncelli, insieme agli assessori Roberto Fontani e Tatiana Pistolesi e il consigliere regionale Massimiliano Pescini, sono andati a constatare l’eccellenza delle strumentazioni, prime in Italia e realizzate nello stabilimento di via Signorelli nella zona industriale di Sambuca Val di Pesa. L’ingegner Semplici ci tiene a sottolineare che la riproduzione effettuata attraverso i moderni sistemi di stampa 3D, consente di realizzare dei modelli anatomici che replicano l’ esatta patologia partendo da Tac e Risonanza Magnetica. In questo modo i medici possono esercitarsi sui diversi casi e pianificare interventi più efficaci. Per il sindaco l’azienda rappresenta un orgoglio del territorio italiano, che in ambito medico chirurgico può cambiare radicalmente la sperimentazione dei settori farmacologici e cosmetici. L’azienda è nata dalla collaborazione tra SolidWorld GROUP e l’Università di Pisa. L’azienda ha sperimentato con successo l’Electrospider: prima tecnologia di 3D bioprinting, capace di biostampare piu’ biomateriali per generare costrutti cellulari 3D che possono mimare i tessuti umani. AGIPRESS

di Clarissa Vatti

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