Incontri e workshop che vedranno protagonisti 40 marchi tra i più antichi d’Italia
AGIPRESS – FIRENZE – Raccontare la storia dei “brands” ultracentenari italiani per emozionare, per tramandare un patrimonio immateriale di tradizioni e know-how, ma anche per stimolare i giovani “ tramite incontri, conferenze, workshop, laboratori didattici, tenuti alla presenza di imprenditori, studiosi e professori universitari “ a un importante confronto generazionale. Nasce con questi obiettivi “Story Telling”, il progetto presentato a Firenze dall’Unione Imprese Storiche Italiane (www.unioneimpresestoriche.it), l’associazione nata nel 2000 a Firenze e che oggi abbraccia sul territorio nazionale 40 marchi “con un’anzianità di oltre 100 anni di vita operosa ed eticamente corretta”, veri testimoni dell’eccellenza del Made in Italy, dal Medioevo, attraverso il Rinascimento, l’Unità d’Italia e fino ai giorni nostri.
“L’idea di base di questo progetto è quella di unire il patrimonio ultracentenario di tradizioni e dargli una dimensione nuova “ dice Lorenzo Becattini, presidente di Toscana Energia 1845 e coordinatore del progetto “Story Telling” – consegnandolo al dinamismo dei nuovi mezzi di comunicazione che possano attirare l’attenzione dei giovani. Spesso vale più il racconto di chi “ da un’idea, da una scintilla “ ha fatto nascere imprese come queste”.
Un “fatturato culturale” di 9154 anni (ovvero la somma delle longevità dei 40 brand che compongono l’Unione Imprese Storiche Italiane), 4 marchi tra i primi 10 al Mondo per longevità familiare: è questo lo straordinario capitale di tradizioni e di saperi messo a disposizione del progetto “Story Telling”, che utilizza lo strumento della narrazione per comunicare la qualità e l’eccellenza imprenditoriale italiana, ma anche la capacità di un’azienda, del suo prodotto, del suo territorio di origine, del suo brand, di resistere ed adattarsi alla prova dei secoli.
“L’amministrazione comunale è da sempre convinta che le imprese storiche rappresentino un patrimonio ricchissimo da tutelare, sostenere e promuovere “ afferma l’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Firenze Sara Biagiotti “ Sappiamo bene che nella nostra città e nel nostro territorio sono moltissime le aziende che non appartengono solo al passato, ma che anche oggi sono protagoniste attive in tanti importanti settori. Basta pensare alle eccellenze dell’artigianato artistico. Ed è per questo che sosteniamo con convinzione questa bellissima iniziativa, che attraverso la narrazione di storie esemplari di lavoro racconta la nostra storia e la nostra identità “.
“Le imprese associate all’Unione “ spiega Eugenio Alphandery, presidente dell’associazione e comproprietario dell’Officina Santa Maria Novella 1612 “ sono la testimonianza più preziosa di quel Made in Italy inimitabile che è il tratto distintivo dell’Italia economica. Il progetto ˜Story Telling’ – prosegue Alphandery – nasce per trasmettere un percorso emozionale con particolare riferimento ai giovani, salvaguardando cosଠquel bagaglio immenso di tradizioni che non deve essere né dimenticato né disperso, ma solo valorizzato”.
Agipress