Oltre 6000 i volumi generosamente donati da istituzioni, privati, case editrici e librerie costrette dalla crisi a chiudere la loro attività come l’editore Tranchida di Milano, che ha generosamente offerto una donazione di 30 mila volumi
AGIPRESS – Nasce nel cuore della Toscana e della Lunigiana, a Fivizzano, in provincia di Massa Carrara, la prima libreria di Oxfam Italia di libri remainders. Sono oltre 6000 i volumi generosamente donati da istituzioni, privati, case editrici e librerie costrette dalla crisi a chiudere la loro attività come l’editore Tranchida di Milano, che ha generosamente offerto una donazione di 30 mila volumi che verranno ridistribuiti tra le varie biblioteche della Lunigiana, tra cui quella di Aulla distrutta dall’alluvione del 2011. Un esempio che potrebbe aprire la strada ad altre future donazioni, già arrivate da altri soggetti come i Cappuccini di Verona e l’agenzia letteraria Eulama di Roma. Insomma tantissimi libri d’occasione, nuovi ma provenienti magari dalle eccedenze di magazzino e dagli stock di copie invendute dagli editori che adesso torneranno a nuova vita, con un obiettivo ben preciso: contribuire a realizzare un presente ed un futuro più giusti per tutti, liberi dall’incubo della povertà . Già , perché il ricavato della vendita dei libri, andrà a sostenere i progetti di aiuto allo sviluppo realizzati da Oxfam Italia in aiuto alle comunità più povere dei paesi del Sud del mondo.
Ma la nuova libreria targata Oxfam Italia, non sarà solo un luogo dove si uniranno l’amore per i libri e la solidarietà , assieme infatti grazie alla collaborazione con il Comune di Fivizzano, essa diverrà un luogo di incontro di cultura, di eventi, di socializzazione, vista la presenza della biblioteca comunale e dell’ostello internazionale nello stesso edificio. Una libreria allestita nel modo più ecologico ed economico possibile, adoperando scaffali dismessi da librerie, scuole e case private, che offrirà a bibliofili e lettori di ogni sorta, libri di narrativa, arte, filosofia, saggistica, scienze, teologia e molto altro, non solo in italiano, ma anche in inglese, francese, tedesco, spagnolo e nelle lingue scandinave e slave, oltre ad uno spazio per la lettura riservato ai più piccoli ed una bellissima sezioni di libri antichi. Non è un caso dunque, che nuova libreria di Oxfam, la prima in Italia, nasca proprio a Fivizzano, la “nobile città del libro”, che nel cuore della Lunigiana nella terra di Spinetta Malaspina, diede la luce al primo libro mai stampato in Europa, come testimoniato dal vicino Museo della Stampa. Un nuovo luogo di incontro delle culture del mondo insomma, che tra tradizione e riscoperta, all’interno del trecentesco convento degli Agostiniani, sarà intitolato a Jacopo Loris Bononi, uno dei maggiori scrittori, poeti e studiosi del novecento italiano, scomparso lo scorso novembre, che proprio qui ebbe i natali.
La libreria sarà inaugurata questo sabato 1 giugno alle ore 11, alla presenza del Sindaco di Fivizzano, Paolo Grassi, dell’assessore alla attività produttive Vittorio Marcelli e dell’assessore alla Cultura, Luciano Pasquali e Paolo Pezzati di Oxfam Italia.
L’apertura della libreria è prevista, da ottobre ad aprile, il martedଠmattina dalle 10.00 alle 13.00, il venerdଠpomeriggio dalle 14.00 alle 18.30 e sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00. L’orario del sabato e della domenica si adotta anche nei giorni di feste, fiere e sagre.
Negli altri mesi (maggio, giugno, luglio, agosto, settembre) la libreria sarà aperta tutti i giorni feriali dalle 14.00 alle 18.00. L’orario sarà 10.00-12.30 e 14.00-19.00 il sabato e la domenica e in occasione di feste, fiere e mercati.
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