La parlamentare toscana Rosa Maria Di Giorgi interviene sul caso Ginori
AGIPRESS – Un segnale positivo per garantire un’eccellenza del “Made in Italy”, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, e salvaguardare un presidio occupazionale essenziale sul territorio fiorentino”.
E’ questo il commento della senatrice fiorentina del Pd Rosa Maria Di Giorgi alla notizia dell’offerta presentata da un soggetto industriale italiano al Tribunale di Firenze, di rilevare la Richard Ginori.
“Ho incontrato i lavoratori della Richard Ginori lo scorso venerdଠa Firenze “ spiega la senatrice Di Giorgi “, in occasione della fiaccolata organizzata con i dipendenti della Seves, della Sun Chemical e della Filiale Renault. Insieme all’onorevole Nardella, abbiamo proposto loro di organizzare un’iniziativa a Roma, davanti a Montecitorio o a Palazzo Madama, per riportare sulla vicenda anche l’attenzione del Governo e del Parlamento, se la situazione non si fosse sbloccata. La notizia di un’offerta per rilevare l’azienda, fornita dal curatore fallimentare ai rappresentanti sindacali, è sicuramente un bel segnale in vista della prossima asta, in programma il 22 aprile. Un dato che si somma all’annunciata riattivazione del forno Sacmi, che veniva considerata come una condizione necessaria per mantenere l’appetibilità della fabbrica nei confronti di eventuali acquirenti. Da parte nostra continueremo a seguire con attenzione la vicenda, restando disponibili a organizzare incontri con le rappresentanze dei lavoratori e le istituzioni parlamentari, sia al Senato che alla Camera”.
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