Presentato il report in occasione dei 30 anni dalla caduta del muro di Berlino
In occasione del trentesimo anniversario della caduta del muro di Berlino, Save the Dream ha lanciato oggi, insieme al Centro internazionale di tregua olimpica (IOTC) e l’Alleanza delle civiltà delle Nazioni Unite (UNAOC), il rapporto “When Sport Breaks Down Walls”.
Il rapporto raccoglie contributi di Fatma Samoura, segretario generale della FIFA, Constantinos Filis, direttore generale dello IOTC, Joà«l Bouzou, presidente e fondatore di Peace and Sport. Il report ricostruisce una serie di momenti storici nel campo della diplomazia sportiva come le Olimpiadi invernali 2018 a PyeongChang, un evento che ha visto gli atleti della Corea del Nord e del Sud marciare insieme, per la prima volta, sotto una bandiera unificata .
Massimiliano Montanari, direttore esecutivo di Save the Dream, ha dichiarato: “La caduta del muro di Berlino ha innescato una serie di eventi che hanno portato a una nuova era politica, ma è stata purtroppo seguita da una proliferazione di altri muri in tutto il mondo. Secondo alcuni i muri politici oggi sono almeno 77, contro i 15 esistenti nel 1989, anno della caduta del muro di Berlino”. Continua Montanari: “Ma il linguaggio universale dello sport ha parlato molte volte in questi anni sia durante che dopo il periodo della guerra fredda. E parla ancora e continuerà a parlare per abbattere il muro successivo”.