Si tratta delle lenti intaoculari fachiche, prodotte con un materiale morbido altamente biocompatibile e vengono inserite nell’occhio dietro la pupilla.
(AGIPRESS) – FIRENZE – Una tecnologia all’avanguardia in grado di correggere tutti i difetti di vista: miopia, astigmatismo, presbiopia e ipermetropia. Si tratta delle lenti intaoculari fachiche, prodotte con un materiale morbido altamente biocompatibile e vengono inserite nell’occhio dietro la pupilla, nella cosiddetta camera posteriore. In occasione del prossimo congresso nazionale della Società Oftalmologica Italiana, che si terrà online da giovedଠ26 a domenica 29 novembre, ci saranno due webinar sulle tali lenti intraoculari, coordinati dal Dott. Silvio Zuccarini, Responsabile del Servizio Oculistica della Casa di Cura Villa Donatello a Firenze, Segretario scientifico della SIETO (Società Italiana di Traumatologia Oculare) e consigliere del GIVRE (Gruppo Italiano Chirurgia Vitreo-retinica). Il primo si terrà venerdଠ27 novembre alle 14.30 e verterà sulle caratteristiche di questa tecnologia, la modalità di calcolo, i risultati clinici e la tecnica di impianto e la gestione del paziente operato. Il secondo avrà luogo lo stesso giorno alle 15.30 e riguarderà i più recenti aggiornamenti sull’argomento e verranno riferite le esperienze personali di altri colleghi chirurghi. La lente intraoculare fachica è una valida ed efficace alternativa alla correzione dei difetti visivi con il laser. Infatti, in alcuni pazienti, per esempio nel caso di difetti molto elevati o per particolari caratteristiche della cornea (ad esempio lo spessore), non è possibile effettuare le tecniche laser come PRK e Lasik. Pertanto l’impianto di questo tipo di lente si è dimostrato una delle migliori soluzioni da proporre a quei pazienti che non sono idonei al laser. Si possono correggere, ad esempio, nel caso di miopia forte, anche venti diottrie e la qualità della visione è sorprendente rispetto ad altre tecniche. La lente si inserisce nell’occhio grazie ad intervento di microchirurgia che si effettua in anestesia locale topica e che dura pochi minuti. La procedura è totalmente indolore, molto sicura ed anche reversibile. Per qualsiasi ragione infatti, anche a distanza di tempo, è possibile estrarre in sala operatoria la lente in modo agevole e far si che l’occhio ritorni alle condizioni pre-intervento. Questo dispositivo di produzione statunitense ha ottenuto l’approvazione delle autorità americane (FDA) ed europee e nel tempo sono stati prodotti moltissimi studi che dimostrano e confermano la sicurezza e l’efficacia. È in commercio in tutto il mondo da più di vent’anni e ne sono state impiantate oltre un milione. AGIPRESS