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6 Novembre 2016

Renzi dalla Leopolda: “Siamo l’Italia che cerca di offrire spazio ai propri figli”

Attacco ai leader del no: “Stanno cercando di difendere i loro privilegi, sanno che il 4 dicembre è la loro ultima occasione per tornare in pista”

AGIPRESS – FIRENZE – Si chiude la Leopolda 7 di Matteo Renzi che a conclusione dei lavori della mattinata di domenica affronta i temi dell’attualità politica non risparmiando frecciate al fronte del No al Referendum Costituzionale del 4 dicembre e alla Minoranza PD. “Da qui capiamo – apre il discorso Renzi – che fare politica non è una parolaccia, fare politica è cosa che possono fare tutti, ne è un esempio il grande lavoro fatto nei tavoli di lavoro di ieri, i Ministri mi hanno ringraziato perrchè sono stati veri focus group politici. È stata la Leopolda segnata da terremoto – ha aggiunto – abbiamo aperto con il pensiero alle donne uomini che stanno nelle zone colpite. Immaginate cosa vuol dire per i nostri connazionali sfollati e che vincono nei container, a tutti loro vorrei che andasse il primo pensiero, saremo capaci di ricostruire”. Il Presidente del Consiglio è poi passato a parlare di riforme. “È evidente che il fronte del no al referendum vuole bloccare tutto ciò che partendo, tutto ciò che da qui dalla Leopolda abbiamo fatto in tutti questi anni. Mai è chiaro che i leader del no stanno cercando di difendere i loro privilegi, sanno che il 4 dicembre è la loro ultima occasione per tornare in pista, è tutta lଠla partita, lo hanno capito anche i bambini, ma quale articolo 70!” E poi la stoccata a Massimo D’Alema sulla Riforma Costituzionale: “Lui dice che l’avrebbero fatta meglio, ma allora perché non l’hai fatta!” Poi Renzi parla di quanti per anni hanno parlato solo degli aspetti più critici dell’Italia: “Non perdonerò quelli delle generazioni di prima che hanno raccontato l’Italia come un insieme di tragedie. Il Presidente Obama durante la cena presidenziale di qualche giorno fa ci ha detto ‘ricordatevi che siete l’Italia’. Ebbene credo che siamo l’italia anche quando qualcuno prova a negarlo, la compagnia dei rancorosi ha raccontato per anni che noi siamo impossibilitati a fare qualsiasi cosa. Quando ci viene detto ‘noi siamo l’Italia’ non possiamo non avvertire questo messaggio. Siamo l˜italia che cerca costantemente di offrire spazio a propri figli per portare la propria felicità non lontano da casa. Se saremo in grado di portare avanti questo principio avremo vinto non solo sul referendum. Dipende da noi – chiude Renzi – se ce la mettiamo tutto ‘Adesso il Futuro’ non sarà più lo slogan ma la grande occasione per l’Italia. Evviva l’Italia che ci prova e che non ha paura degli avversari!”. Sotto la GALLERIA FOTO (scatti di Tiziano Pucci).

Agipress

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