La Commissione Regionale per le Pari Opportunità della Toscana presenta la nuova campagna istituzionale online in vista delle prossime regionali

AGIUPRESS – FIRENZE – La Commissione Regionale per le Pari Opportunità della Toscana, in collaborazione con SOwhat e Bunker Film, presentano domani venerdଠ15 maggio alle ore 11,30, la nuova campagna di informazione istituzionale online sulle prossime elezioni regionali, in cui sarà possibile esprimere la doppia preferenza di genere. Per la prima volta, in Toscana, la scheda elettorale consentirà di spuntare due candidati, purché di sesso diverso: non due uomini, non due donne, ma un uomo e una donna. All’iniziativa che si terrà a Firenze presso S. Apollonia, in via San Gallo 25/a, interverranno: Caterina Ammendola, Funzionaria Commissione Regionale per le Pari Opportunità della Toscana, Rossella Pettinati Presidente Commissione Regionale per le Pari Opportunità della Toscana e Gianluca Torrini, esperto di comunicazione e fondatore di SOwhat, agenzia di comunicazione che insieme a Bunker Film ha realizzato il video che sarà presentato nell’occasione.

RAFFORZARE RAPPRESENTANZA FEMMINILE – Si tratta di una campagna di informazione istituzionale online, dal titolo “Questa volta scelgo io”, che la CRPO ha promosso con l’obiettivo di comunicare ai cittadini e diffondere la conoscenza di tale meccanismo elettorale già utilizzato nelle scorse amministrative, ma applicato per la prima volta in Toscana per le elezioni regionali. Una campagna innovativa sia per il contenuto, che intende spiegare che cosa significhi “doppia preferenza di genere” attraverso le parole che i cittadini hanno usato per descriverla, sia per l’utilizzo dei Social Network e del web. Come dichiara Rossella Pettinati, presidente uscente della Commissione Regionale per le Pari Opportunità della Toscana: “l’obiettivo di questa campagna di comunicazione è stato quello di valorizzare e far conoscere ai cittadini uno dei tanti sforzi portati avanti dalla Commissione affinché si arrivasse ad una legge elettorale regionale in grado di rafforzare la rappresentanza femminile e favorire un maggior numero di donne nel Consiglio Regionale.

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