AGIPRESS – I cognomi non sono solo etichette anagrafiche, ma si tratta di veri e propri testimoni di storie e tradizioni tramandate nel tempo. Dietro a ogni cognome si nascondono infatti antichi mestieri, legami con la religione, appartenenze geografiche e tanti altri aspetti che riflettono la nostra storia e identità culturale. Ma se escludiamo i soliti Bianchi e Rossi, quali sono i cognomi più rappresentativi di ogni regione? Per rispondere a questa domanda, Preply ha condotto uno studio analizzando i cognomi più caratteristici d’Italia, la loro etimologia e la loro incidenza sulla popolazione.
Da Sala a Fabbri: i cognomi più diffusi nel Nord Italia
Nel Nord Italia emergono cognomi legati a mestieri e a toponimi. Tra questi spicca Sala, il più diffuso in Lombardia che affonda le sue origini nel longobardico, con il significato di “corte/edificio”, o nel prelatino, da intendere come “canale/terreno paludoso”. In Veneto domina Dalla, il quale potrebbe derivare da un antico uso dialettale per indicare l’origine da un luogo o casato. Altro cognome popolare, questa volta in Emilia-Romagna è Fabbri, dal latino faber, “fabbricante, artefice”, che fa riferimento alla professione del fabbro, particolarmente importante quando nel Medioevo l’Italia era divisa in molte città-stato indipendenti. In Piemonte, invece, il cognome più diffuso è Ferrero, che deriva da faber ferrarius, ossia “lavoratore del ferro”.
Dal culto degli angeli a quello dei Santi Innocenti: le radici dei cognomi del centro itali
Il Centro Italia vede una forte influenza religiosa nei suoi cognomi più rappresentativi. Nel Lazio il più diffuso è Angelis, presente in molteplici varianti e legato al culto degli angeli. In Toscana, invece, primeggia Innocenti, che deriva dal latino Innocens (“colui che non nuoce”), spesso associato al culto dei Santi Innocenti e utilizzato per battezzare gli orfani. Un altro esempio è D’Angelo, cognome particolarmente diffuso in Abruzzo e di origine greca (anghelos), con il significato di “messaggero (di Dio)”. Questo cognome, secondo alcune teorie, veniva attribuito a famiglie vicine alla Chiesa o di origine nobile.
Coppola, Romeo, Santoro, i cognomi che raccontano il Mezzogiorno
E per quanto riguarda il Sud e le Isole?
Il cognome più popolare in Campania è Coppola, che deriva dall’omonimo berretto tipico del Sud Italia. In Sicilia invece domina Messina, legato alla città omonima, il cui nome ha origini greche (Messene), con il significato di “curva, falce”. In Puglia invece il più diffuso è Santoro, con chiara origine religiosa legata alla festa cristiana di tutti i santi mentre in Calabria Romeo, che presenta due interpretazioni: la prima legata alla religione (da rhomaios, “pellegrino che va per devozione a Roma”), la seconda come indicazione di provenienza dalla città eterna.
Il sorprendente primato della Sardegna nella diffusione dei cognomi
Analizzando la diffusione dei cognomi in rapporto alla popolazione regionale, la Sardegna si distingue per la più alta concentrazione di cognomi. Troviamo infatti in prima posizione il cognome Sanna con un’incidenza di 4,92 persone ogni 1.000 abitanti, seguito da Piras (4,18) e Pinna (2,67). Seguono nella classifica due regioni del Nord, il Trentino con Mair e la Liguria con Parodi, entrambi con un’incidenza simile, sui 2,60 ogni 1.000 abitanti. Il resto delle prime dieci posizioni è composto da cognomi appartenenti a regioni del Nord non particolarmente popolose. In fondo alla classifica compaiono invece soprattutto le regioni più popolose, dove i cognomi registrano un’incidenza relativamente più bassa rispetto al numero complessivo di abitanti. Tra queste la Puglia con Santoro, Leo e Lorusso, con un’incidenza compresa tra 0,79 e 0,84 ogni 1.000 abitanti. A seguire verso il basso troviamo in Campania Ferrara e nel Lazio Angelis. Nel Nord Italia, Lombardia e Piemonte chiudono la classifica con cognomi come Riva (0,76 ogni 1.000 abitanti) e Ferraris (0,59 ogni 1.000 abitanti), quest’ultimo con l’incidenza più bassa registrata nello studio.
Metodologia
Per realizzare questo studio sono stati inizialmente selezionati i primi tre cognomi più popolari per regione dal sito cognomix.it. In questa selezione non sono stati inclusi i primi venti cognomi più popolari in tutta Italia, in modo da indentificare cognomi più specifici per ciascuna regione. Per il più popolare di ciascun regione ne è stata analizzata l’etimologia, tenendo in considerazione le teorie e i significati più ampiamente accettati da esperti e storici, sebbene sia importante sottolineare che potrebbero esistere diverse interpretazioni che differiscono leggermente a riguardo. Infine abbiamo considerato tutti i cognomi della prima parte dello studio e ne abbiamo analizzato l’incidenza ogni 1000 abitanti, considerando la popolazione di ciascuna regione.
Riguardo a Preply
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