A Firenze il candidato sindaco alle primarie del Pd lancia nuove proposte

AGIPRESS – FIRENZE – “Una casa della donna, un centro polifunzionale di aggregazione, tutela e sostegno, capace di coniugare spirito imprenditoriale e creatività femminili in un progetto che favorisca la valorizzazione del lavoro e offra servizi alle donne e alla cittadinanza. E ancora, servizi di sostegno psicologico, di assistenza legale, centro per la salute, biblioteca, attività culturali, sedi di associazioni, centro congressi, contatti internazionali del mondo femminile, commercio equo, caffetteria, foresteria, esposizioni di artiste e presentazioni di opere artistiche e letterarie di donne, corsi di cultura declinata al femminile e molto altro. E’ la proposta lanciata da Iacopo Ghelli, candidato sindaco alle primarie del Pd a Firenze, in occasione della manifestazione dell’8 marzo del movimento “Se non ora quando”.

“Ampliando il progetto della Casa Internazionale delle donne di Roma, il nuovo centro fiorentino “ spiega Ghelli “ fornirà alle donne un’area di sviluppo artistico oltre che sociale, dove sviluppare percorsi riguardanti la pittura, il teatro, la musica, la poesia.” Ma il candidato, in una nota, aggiunge altre proposte: il rafforzamento di Artemisia, associazione che si occupa della questione della violenza sulle donne e sui bambini, creando le condizioni per una stretta collaborazione con le scuole fiorentine, volta a sensibilizzare su questi temi anche le generazioni più giovani per prevenire fin dall’adolescenza quei comportamenti che sfociano in episodi di violenza fisica e psicologica nei ragazzi e alimentano i meccanismi di soggezione passiva nelle ragazze che non riescono a chiedere aiuto.

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