La Presidente Pasqualetti: “Sarà anche occasione per fare il punto della situazione rispetto alla malattia e ai risultati ottenuti”.
AGIPRESS – EMPOLI – AIMA Empolese Valdelsa Valdarno compie 20 anni e per l’occasione, con la collaborazione della Libreria San Paolo Libri&Persone di Empoli, organizza uno speciale evento. Il 26 novembre lo scrittore Marco Annicchiarico presenterà il suo libro “I cura cari“. Il libro parla dell’esperienza dell’autore come caregiver della mamma, Lucia, malata di Alzheimer. A seguire, il Dottor Roberto Di Fabio, specialista neurologo presso l’ospedale San Carlo di Nancy, Roma, presenterà il cortometraggio “Non è sempre estate”. Inoltre, Mario Costanzi, cantautore, musico-terapeuta e presidente dell’Associazione Suonamidite, allieterà la serata con la sua musica. Sarà anche occasione per fare il punto della situazione rispetto alla malattia e ai risultati ottenuti dall’impegno dei volontari che hanno accompagnato più di mille famiglie in un percorso spesso estremamente faticoso. Tutte le forme di demenza a cui anche l’Alzheimer appartiene colpiscono la memoria, il pensiero, le emozioni, il comportamento e la perdita della capacità di svolgere attività di vita quotidiana.
IN ITALIA oggi circa 1,2 milioni di persone sono colpite da demenza, di cui il 60% circa rappresentato da casi di Alzheimer, e si stima che nel 2040 proprio quest’ultima patologia vedrà arrivare i malati oltre quota 2,5 milioni. “Bisogna pertanto rendersi conto della necessità che si formino reti assistenziali che consentano di migliorare la qualità di vita degli ammalati e delle loro famiglie, rispettando la dignità degli stessi. Da sole le famiglie non riescono a fronteggiare questo tipo di assistenza, complessa e delicata, implicante nel profondo gli affetti e le tematiche più intime. Necessitano di informazione su come comportarsi con i loro congiunti, e a chi rivolgersi per trovare risposte ai bisogni. È importante, una volta diagnosticata la malattia, sottoporre la persona interessata a controlli periodici e gestire i disturbi comportamentali, quali agitazione, aggressività e insonnia, che creano frustrazione nel familiare, di sostegno psicologico” afferma Mariagrazia Pasqualetti Presidente di AIMA EVV.
IL PIANO REGIONALE – La Regione Toscana con l’approvazione del Piano Regionale Demenze del 2017 ha istituito percorsi specifici per malati con declino lieve e moderato e potenziato i CDCD (Centro Disturbi Cognitivi e Demenze) presso ogni zona distretto. I CDCD valutano il paziente, formulano i piani terapeutici e suggeriscono il miglior percorso di cura. Tra gli aspetti innovativi presenti nel Piano Regionale Demenze troviamo i percorsi di Atelier Alzheimer, Caffè Alzheimer e Musei per l’Alzheimer, che hanno il sostegno di risorse pubbliche. Nel nostro territorio in questo momento sono aperti gli Atelier Alzheimer, e sono presenti percorsi nei musei con operatori specializzati.
L’ASSOCIAZIONE E IL TERRITORIO – L’obiettivo di AIMA è quello di sostenere familiari e caregiver nel lavoro di cura; promuove un approccio alla demenza competente, rispettoso e solidale in ambito clinico, sociale e amministrativo attraverso formazione, sensibilizzazione e interventi specialistici di assistenza in pratiche di segretariato sociale. Dalla primavera del 2019 la sede di AIMA Empoli è anche “Bottega della Salute”. Il progetto, realizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con ANCI Toscana (Associazione Nazionale Comuni Italiani) prevede la presenza di un giovane volontario del Servizio Civile Regionale presso il Centro Ascolto che, oltre a sostenere le attività dell’associazione, eroga servizi on-line legati alla Tessera Sanitaria Elettronica. AIMA EVV è presente con tre Centri ascolto: Empoli, Castelfiorentino e La Scala di San Miniato Basso. I Centri di Ascolto offrono sostegno psicologico gratuito individuale e/o di gruppo oltre a fornire informazioni preziose in merito ai servizi presenti e ai diritti dei malati. Il progetto “A.I.M.A. A CASA TUA” è il fiore all’occhiello dell’Associazione. Da anni, con risorse proprie, viene mandato, presso l’abitazione del malato, un OSS specializzato nella cura delle demenze per aiutare i familiari nella gestione della persona malata. La durata annua è di 30 ore ed è previsto un contributo di 5€ l’ora da parte della famiglia ed il restante 75% è a carico dell’associazione. In questo momento il progetto è in collaborazione con la cooperativa Sintesi Minerva, con cui AIMA partecipa anche al progetto PRONTO BADANTE dell’Empolese, della Valdelsa e della Valdinievole. AIMA EVV guarda al futuro e si impegna sempre di più in progetti di rete con altre realtà del territorio che mostrano sensibilità verso il tema del decadimento cognitivo. E’ impegnata con la Cooperativa Sociale SintesiMinerva in progetti di stimolazione cognitiva presenti alla Casa della Memoria di Montelupo Fiorentino; è a fianco della Misericordia di Empoli nel progetto LIFECARE per la promozione di una rete territoriale di Welfare Integrato; collabora con la Libreria San Paolo Libri e Persone per letture animate “dementia friendly” ed organizza con il Green Bar al Parco di Serravalle i Caffè Alzheimer. Infine con la Società della Salute EVV è impegnata nel progetto GIOIA P.A.D. (Percorsi Assistenziali Digitali) in cui, con altri soggetti affronta la sperimentazione di strumenti di tecnologia assistiva per anziani fragili con decadimento cognitivo. Spegnendo le 20 candeline AIMA progetta il futuro e si impegna a promuovere sempre più la necessità delle diagnosi precoci, della presa in carico tempestiva e della presenza capillare nei territori dell’Empolese, della Valdelsa e del Valdarno Inferiore. AGIPRESS