DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

15 Marzo 2017

ONU – Domani Veronica Berti Bocelli a New York per parlare dello status delle donne nel mondo

La Fondazione Andrea Bocelli partecipa alla 61esima Commissione sullo stato delle donne, che si riunisce ogni anno a New York per promuovere la parità di genere

AGIPRESS – FIRENZE – Un discorso sull’uguaglianza di genere, a favore di tutte le donne che vedono i loro diritti negati. È quello che pronuncerà giovedଠ16 marzo, Veronica Berti Bocelli, Vice Presidente della Fondazione Andrea Bocelli, ospitata dalla 61esima Commissione delle Nazioni Untite sullo Status delle Donne, commissione funzionale del Consiglio Economico e Sociale dell’ONU, che si riunisce ogni anno a New York per promuovere la parità di genere e l’empowerment delle donne. Veronica Berti Bocelli sarà tra i relatori del panel organizzato dal Governo Ungherese e da UN Women, e moderato dal Rappresentante Permanente dell’Ungheria alle UN – Ambasciatore Bogyay – dal titolo “Work-life (Im)balance” che discuterà le politiche, i programmi e le buone pratiche finalizzate alla realizzazione dei diritti delle donne e l’emancipazione affrontando le sfide che le donne devono sostenere nell’adempimento delle loro molteplici ruoli nel lavoro e nella loro famiglia.

Veronica Berti Bocelli porterà la sua esperienza dal personale alla fondazione. Una esperienza di fiducia e azioni di empowerment che dalla famiglia si diramano sul campo attraverso la Fondazione. In rappresentanza della Fondazione, che dal 2011 aiuta le persone in difficoltà a causa di malattie, condizioni di povertà ed emarginazione sociale, affronteranno i temi dell’occupazione femminile e della conciliazione tra vita familiare e professionale, condividendo le esperienze che hanno permesso loro di diventare madri, senza temere di essere escluse o emarginate nel mondo del lavoro. Ampio risalto sarà dato anche all’impegno che la Fondazione Andrea Bocelli porta avanti, in favore di Haiti, dove garantisce l’accesso a istruzione, beni di prima necessità , assistenza sanitaria e, insieme alla Fondation St Luc, partner locale di progetto, in 5 delle Comunità più povere e remote del Paese. I progetti di intervento dall’educazione alla sanità offrono spazi anche di formazione delle donne su temi di prevenzione e consapevolezza di sé.

AGIPRESS

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