Per la sicurezza di tutti, la copertura deve arrivare al 90%. L’appello ai genitori
AGIPRESS – FIRENZE – In Toscana le prenotazioni per la vaccinazione antimeningococco “C” sono drasticamente diminuite del 75% ed i livelli di copertura vaccinale nelle fasce di età più importanti per la trasmissione (adolescenti e giovani adulti, 11-20 anni) sono ancora insoddisfacenti e al di sotto di quelli necessari per ottenere la riduzione della circolazione del batterio. Da alcune settimane la richiesta di appuntamenti per la vaccinazione è quasi inesistente. Nella giornata di venerdଠscorso, le prenotazioni registrate al CUP Metropolitano, nel territorio di Firenze sono state dieci, ed in quello di Prato e Pistoia rispettivamente tre. Nei mesi di febbraio/marzo, quando si sono registrati alcuni casi di meningococco “C”, nel solo territorio fiorentino le prenotazioni sono arrivate fino a punte di 6.000 richieste di appuntamento al giorno. Tutti gli operatori sanitari dell’AUSL Toscana Centro rinnovano l’appello alla vaccinazione, in particolare a coloro che risiedono nei territori di Firenze, Prato e Pistoia. ” E’ importante non abbassare la guardia e mantenere alta l’attenzione “ sottolinea il dottor Gabriele Mazzoni “ igiene e sanità pubblica dell’Ausl Toscana Centro; vaccinarsi è un dovere civico, la copertura deve arrivare al 90%. Aumentare quindi la vaccinazione per contrastare l’incremento di casi registrati in Toscana ed in particolare nell’età più importante per raggiungere coperture efficaci, quella degli adolescenti tra 11 e 20 anni. Invito i genitori dei ragazzi non ancora vaccinati o che non hanno fatto il richiamo a prenotare un appuntamento prima di partire per le vacanze. La vaccinazione rappresenta la misura più efficace per ridurre il rischio di diffusione della infezione ed assicura una protezione diretta nei confronti del vaccinato ed indiretta nei confronti della popolazione in generale in quando riduce la circolazione del batterio anche nei portatori”. Si ricorda che la vaccinazione contro il meningococco C è gratuita fino al 30 settembre.
Agipress