L’evento globale “L’ora della Terra” promossa da WWF.
AGIPRESS – ROMA – In circa 200 Paesi e territori del mondo, è scattata l’Earth Hour, l’Ora della Terra, l’evento globale del WWF che per questa 15esima edizione ha coinvolto milioni di persone, insieme a migliaia di città , monumenti e luoghi simbolo. A Roma Maccio Capatonda, di fronte a centinaia di persone, ha spento il Colosseo con il suo “super dito”, e lanciato un messaggio tanto semplice quanto immediato: ognuno di noi può compiere piccole ma grandi azioni per contribuire a garantire un futuro più giusto e sostenibile per tutti. In questo caso dedicando 60 minuti ad un’azione positiva per il futuro del nostro fragile Pianeta. Anche quest’anno l’Ora della Terra non è stata solo una mobilitazione internazionale, ma un invito ad unire le forze per agire e avere “-CO2 e +Natura” nella vita di tutti noi, ogni giorno. Al fianco del WWF, per raccontare l’importanza di dare il nostro contributo nel contrastare il cambiamento climatico e tutelare la natura, c’è Maccio Capatonda che, ancora una volta conferma la sua attenzione per le tematiche ambientali e ha risposto con dedizione all’appello lanciato dall’organizzazione in occasione dell’Ora della Terra.
“I prossimi sette anni sono cruciali per garantire che il decennio si concluda con più Natura e biodiversità rispetto a quella attuale e per rimanere sotto la soglia di 1,5°C di riscaldamento globale, evitando danni irreversibili al nostro Pianeta e alle nostre vite “ ha detto Alessandra Prampolini, Direttrice Generale WWF Italia “. In occasione di Earth Hour il WWF richiama istituzioni, aziende e cittadini: la scienza ci sta indicando la strada, i fatti ci dimostrano l’urgenza, non è più tempo per indugi né tentennamenti. Chiudiamo l’era dei combustibili fossili e avviamo un grande piano di adattamento ai cambiamenti climatici per il nostro territorio”.
Alla stessa ora lungo i fusi orari del mondo, i paesi hanno partecipato all’evento con spegnimenti e tantissime altre iniziative, coinvolgendo centinaia di influencer e di celebrità locali pronti a mostrare il loro sostegno a “The Biggest Hour for Earth”. Concerti (Lettonia), sfilate di moda sostenibili (WWF Mongolia). ma soprattutto gesti concreti per il Pianeta: oltre 100.000 persone di 167 paesi hanno dichiarato il loro impegno a “riconnettersi” con la natura, realizzare azioni di ripristino e pulizia dell’ambiente, acquisire informazioni e maggiore consapevolezza sulla crisi climatica e ispirare gli altri ad agire per un futuro sostenibile. AGIPRESS