AGIPRESS – Migliorare l’efficienza energetica e rafforzare la sicurezza sismica delle strutture della Croce Verde di Lucca sono gli obiettivi principali del progetto di riqualificazione che interesserà la sede centrale di via Castracani e l’adiacente asilo notturno. I lavori, iniziati il 3 dicembre, saranno realizzati dall’azienda edile di Pietrasanta, Bm Srl, che prevede di terminare le operazioni entro ottobre 2025. Gli interventi previsti per entrambe le strutture comprendono la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con moderne pompe di calore, l’installazione di nuovi infissi e l’isolamento delle superfici tramite controsoffitti e sistemi a cappotto. Saranno inoltre posizionati pannelli fotovoltaici con sistemi di accumulo e colonnine di ricarica per veicoli elettrici, già utilizzati dalla Croce Verde di Lucca. Verrà anche implementato un avanzato sistema di building automation per la gestione e il monitoraggio degli impianti e dei consumi energetici. Sul versante della sicurezza sismica, sono previsti interventi di risanamento delle parti deteriorate in cemento armato, il consolidamento dei nodi strutturali e misure anti-ribaltamento delle pareti perimetrali.
“La Croce Verde rappresenta una delle maggiori e più solide realtà del volontariato cittadino, ma anche di presidio del territorio, di divulgazione dei valori di solidarietà e civismo, oltre che costituire un grande gruppo di aggregazione intergenerazionale – affermano il sindaco Mario Pardini e l’assessore al sociale Giovanni Minniti –. È per noi motivo di soddisfazione sapere che questa realtà investe anche nelle sue infrastrutture edilizie per la maggiore sicurezza e comodità di tante persone che qui lavorano e si incontrano, oltre che costituire un esempio di efficientamento energetico che contribuisce alla sostenibilità economica ambientale. Per questo ci auguriamo che i lavori possano concludersi presto, con i minori disagi possibili, in modo da trovarci di nuovo qui a inaugurare questa importante riqualificazione”.
“L’intervento prevede un consolidamento strutturale che rafforzerà la resistenza delle strutture in caso di terremoto – spiega Simone Bemi, fondatore di Bm Srl – e abbiamo scelto di utilizzare materiali compatibili con la bioedilizia per garantire la sostenibilità dell’operazione. Inoltre, grazie all’installazione del sistema fotovoltaico, riusciremo a ridurre significativamente i consumi energetici e a minimizzare l’impatto ambientale. I lavori, finanziati con gli incentivi per la riqualificazione energetica veicolati attraverso la collaborazione di Eni Plenitude, puntano anche a migliorare il comfort per gli ospiti e i volontari della Croce Verde e orientano la struttura verso un futuro più sostenibile per rispondere alle attuali sfide ambientali”.
“Questa operazione di ristrutturazione e di ammodernamento della nostra sede centrale persegue un duplice obiettivo – dichiara Daniele Massimo Borella, Presidente della Croce Verde di Lucca – in primis, la volontà di dare una Casa ancora più accogliente, funzionale e sicura a volontarie, volontari e dipendenti, ma anche a cittadine e cittadini che si rivolgono a noi; in secondo luogo, il desiderio di recitare una parte attiva nel processo di transizione energetica, divenuto ormai una necessità e non più rinviabile. Attraverso questi interventi di efficientamento energetico avremo a disposizione un edificio all’avanguardia, a bassa carbon footprint, per implementare quella ‘politica verde’ che il nostro Sodalizio sta già conducendo su più aspetti, tra cui il progressivo aumento, nel proprio parco automezzi, del numero di veicoli elettrici. I nostri ringraziamenti vanno a Eni Plenitude, Bm srl e a tutte le maestranze coinvolte in questo progetto, nonché all’Amministrazione comunale lucchese, parte attiva nelle varie fasi del processo. Ringrazio altresì il senatore Mallegni – conclude Borella – per aver agito da mediatore fra il mondo dell’imprenditoria e quello del Volontariato, offrendo importanti possibilità ad Associazioni come la nostra. Si tratta, a tutti gli effetti, di un grande lavoro di squadra”.
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