Diventato cieco ma con il fiuto eccezionale.
AGIPRESS – PESARO URBINO – Star a “quattrozampe”. Il cane Leo, re nella ricerca del tartufo, cocker spaniel non vedente ed il suo proprietario Lorenzo Tanzi protagonisti con la loro bella storia di amore oggi all’inaugurazione della 41esima edizione della mostra marcato del tartufo di Apecchio in programma fino a domani. Il professor Lorenzo Tanzi, tifernate, ha insegnato presso istituto professionale agrario di città di castello e Todi. Il suo intero percorso professionale e’ stato caratterizzato da un forte interesse per le tradizioni Enogastronomiche e tradizioni contadine in particolare quelle legate alla cerca del tartufo a cui ha dedicato numerose attività svolte anche in ambito scolastico. Ha scritto un libro alla seconda ristampa, “Il tartufaio, un uomo, i suoi cani, i tartufi”, Petruzzi editore. Ha contributo a fondare l’associazione tartufai alta valle del Tevere dove ha ricoperto ruoli di primo piano. Lo scorso anno è balzato agli onori della cronaca nazionale grazie alla storia di amore con il proprio cane Leo cocker spaniel campione nella cerca del tartufo da quasi due anni non vedente a causa di una progressiva malattia che non gli ha tolto però un olfatto straordinario e la gioia di andare per i boschi con il suo proprietario. Una storia bellissima di amore fra esseri viventi persone e animali, in questo caso tartufai e i loro cani che e’ il simbolo delle comunità locali gelose di tradizioni secolari come quella della ricerca del tartufo. “Lorenzo e Leo oggi stanno a rappresentare e ne sono i testimonial migliori anche per le nuove generazioni. Grazie a loro e al maestro Fabio Battistelli al consigliere delegato del comune di città ‘ di castello Luigi Gennari e all’onorevole Walter Verini ed altri ancora l’amicizia fraterna con la vicina città di castello e con il sindaco luca secondi e la sua comunità si rinsalda ulteriormente”, ha dichiarato subito dopo il taglio del nastro il sindaco di Apecchio Vittorio Nicolucci. Un’edizione imperdibile per valorizzare Apecchio, il suo territorio e i suoi prodotti – ha commentato ancora il sindaco Vittorio Nicolucci – che apre la stagione delle Mostre del Tartufo nella nostra regione. Il connubio tra Tartufo e Birra è l’occasione per portare sotto i riflettori le grandi eccellenze che ci caratterizzano, unendo nello stesso evento la tradizione, di cui vogliamo essere attenti custodi, all’innovazione e sperimentazione legate al mondo dell’alogastronomia. Tutta la comunità si dedica a veicolare questo messaggio; dalla coesione tra amministrazione, associazioni e cittadini nasce un evento corale che racconta Apecchio in tutte le sue migliori peculiarità .” Particolarmente apprezzata la performance musicale dei maestri Battistelli e Falleri che hanno eseguito brani di rara suggestione. Presente anche uno stand dell’istituto “Patrizi” di città di castello con i prodotti di punta della propria azienda agraria, vino, birra, passito, cereali e prodotti dell’orto. AGIPRESS