DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

6 Marzo 2015

La Buona Scuola, Ministro Istruzione Giannini a confronto con le esperienze del Casentino

Una giornata dedicata alle eccellenze didattiche delle scuole di montagna

AGIPRESS – AREZZO – Una giornata dedicata alle scuole di montagna nei piccoli comuni toscani montani e rurali con la partecipazione del Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. Al centro della visita del Ministro, le eccellenze del territorio aretino e toscano in campo scolastico. Il Ministro Giannini ha visitato tre delle eccellenze scolastiche del territorio, raccogliendo da autorità civili e scolastiche le istanze da rappresentare nella cosiddetta “riforma della buona scuola”, quella che appunto il Governo si appresta a varare tra pochi giorni. Prima con la visita alla scuola di Montemignaio, che già da alcuni anni sta portando avanti il progetto “a scuola senza zaino”, poi con quella alla nuova scuola media di Soci, nel Comune di Bibbiena, inaugurata da poche settimane e dotata di molte nuove tecnologie applicabili all’insegnamento. A seguire, il momento centrale della giornata, ad Ortignano Raggiolo presso la sede dell’azienda Miniconf, con la “Conferenza sulle scuole di Montagna”. Tra i relatori intervenuti, oltre al Ministro Giannini, Ivano Versari, Sindaco di Ortignano Raggiolo, Eleonora Ducci, Assessore dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino, Oreste Giurlani, Presidente Uncem Toscana, Francesca Giurlani, Dirigente scolastico, Vincenzo Ceccarelli, Assessore alle infrastrutture e alla mobilità della Regione Toscana e Giovanni Basagni, Presidente di Miniconf.

LE RICHIESTE degli amministratori Casentinesi non si sono fatte attendere: “Il Governo creda a queste esperienze, le sostenga e assegni loro il ruolo che si sono guadagnate nei confronti delle comunità , mettendo da parte parametri e numeri e bilanci per tornare a porre studenti e insegnanti al centro dell’iniziativa legislativa”. “La presenza del Ministro è una conferma del grande valore che le scuole di montagna hanno per le comunità , valore didattico, culturale ma anche sociale, sono il punto di riferimento, un presidio del territorio, sono anche laboratorio di innovazione” “ ha detto il Presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani che poi ha aggiunto “L’auspicio è che nell’azione che il Governo vorrà intraprendere sia posta un’attenzione specifica per la scuola nei Comuni montani, rurali e insulari che di fatto rientrano nelle cosiddette aree interne”.

LE ESPERIENZE DIDATTICHE – La giornata casentinese del Ministro è iniziata di buon’ora, alle 9, partendo da Montemignaio e dalla sua “scuola senza zaino”, un progetto decennale che ha garantito fino ad oggi la permanenza di una scuola in quello che è il più piccolo comune della vallata. Incontrando il Sindaco Mugnaini, i genitori e i ragazzi, la Giannini ha potuto toccare con mano i risultati di quel progetto in termini di soddisfazione da parte delle famiglie, e capire quanta sia la difficoltà degli Enti locali a tenere in vita certe realtà . Molto diversa la situazione di Soci, la più grande delle frazioni di Bibbiena, dove i problemi non riguardano certo l’esiguità dei numeri: qui il Ministro ha incontrato il Sindaco Bernardini e il Consiglio Comunale, i dirigenti scolastici e anche il “mini-sindaco”, il giovane allievo che rappresenta le istanze del consiglio dei ragazzi. Risparmio energetico, alti livelli tecnologici, completezza del percorso scolastico, sono le caratteristiche principali del progetto didattico che si persegue nel nuovo immobile, realizzato in project financing e consegnato a docenti e studenti esattamente due mesi fa. Un’idea che sicuramente può essere replicata anche altrove. Terza e ultima tappa quella di Ortignano, dove il Sindaco Versari ha accolto la Giannini in Comune ma poi l’incontro istituzionale con molti altri sindaci ed autorità locali si è svolto all’interno della Miniconf, storica azienda di Ortignano che ha collaborato anche investendo fondi propri allo sviluppo del tempo pieno integrato, realizzando di fatto una scuola da circa 140 alunni in un paese che di suo potrà offrirne sଠe no una trentina.

IL MINISTRO – “Le tre esperienze che ho potuto vedere oggi “ ha sintetizzato il Ministro Giannini (Video sotto) “ segnano tre tappe fondamentali del percorso che il Governo Renzi e il mio Ministero hanno presentato attraverso un progetto educativo che poi si tradurrà in riforma con il veicolo legislativo, perché questo è lo strumento che in Politica trasforma i sogni in realtà . Queste realtà che in Casentino mi avete oggi mostrato, già realizzate in diversi fasi, saranno il faro e il timone del progetto educativo che ispirerà il Governo nel realizzare la nuova riforma per la scuola di domani”.

Agipress

Ministro Istruzione Giannini alla Conferenza Scuole di Montagna in Casentino
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