AGIPRESS – ASSISI – Una rosa bianca, questo il simbolo de Le Mamme degli Angeli, gruppo nato sui social nel giugno del 2011 che oggi conta migliaia di aderenti. A creare il gruppo che raccoglie le mamme (aperto anche ai papà) che hanno purtroppo perduto prematuramente i propri figli, l’avvocato folignate Carla Magrini. “Siamo genitori -dice Magrini- che non vogliono che il dolore vinca, abbiamo tanto amore nel cuore da regalare. Siamo impegnati nel sociale, nelle battaglie più dure, contro la droga, i pirati della strada, la violenza, i femminicidi ma operiamo anche a sostegno della ricerca per la cura di malattie terribili come la fibrosi cistica che ha portato via la mia meravigliosa Diletta a soli 26 anni. Quando un figlio muore la vita diventa durissima. Quotidianamente ascolto molte mamme, mi parlano delle infinite difficoltà che incontrano anche nelle più semplici relazioni, a volte anche uscire per mangiare una pizza le fa sentire in colpa, non riescono a distrarsi un attimo dal dolore. Le situazioni più difficili riguardano mamme che hanno perso l’unico figlio o quelle che addirittura ne hanno persi due. Queste donne vanno sostenute, aiutate. Noi abbiamo cercato di farlo tra di noi. Dal confronto sui social è scaturita poi l’esigenza dell’incontro. Per questo otto anni fa nella città della Pace, Assisi, è nata la Giornata dedicata alle mamme degli Angeli. Un appuntamento per stare insieme, abbracciarci e condividere la presenza comunque eterna di questi figli nel cuore, negli occhi, nella mente. E così dal 2015 ogni anno la terza domenica di maggio ci incontriamo ad Assisi, a Santa Maria Degli Angeli alla Basilica della Porziuncola. Preghiere, abbracci, ricordi e “presenza unita alla speranza” di cui tanto ci ha parlato padre Padre Danilo Reverberi, il scomparso purtroppo tre anni fa. Il gesto simbolico della nuvola di palloncini bianchi con i nomi dei nostri ragazzi che vola sui cieli di Assisi è l’atto con cui si chiude ogni incontro annuale. Quest’anno _ conclude Carla Magrini _ l’appuntamento è per le ore 10 di domenica 19 con una grande novità. L’istituzione con legge regionale della “Giornata delle mamme e dei papà degli Angeli”. Un riconoscimento per il quale ringrazio moltissimo la Regione Umbria, arrivato il 6 maggio scorso che ci aiuta a coltivare la speranza di poter aiutare mamme, papà, fratelli e sorelle con un messaggio importantissimo: quello di non essere soli!”.
Nel documento della Regione Umbria pubblicato in Gazzetta l’8 maggio, si legge: 1. È istituita la “Giornata regionale per le mamme e i papà degli Angeli”, da celebrare annualmente la terza domenica del mese di maggio, per sensibilizzare l’opinione pubblica mediante iniziative a sostegno dei genitori che hanno subito la morte prematura dei propri figli. 2. La Regione, nell’ambito delle finalità di cui al comma 1 , favorisce le azioni volte al confronto, all’incontro, alla condivisione ed al conforto del dolore dei genitori che hanno subito la morte prematura dei propri figli. 3. In occasione della “Giornata regionale per le mamme e i papà degli Angeli”, la Regione promuove eventi ed iniziative di sostegno, ricordo e commemorazione, anche in collaborazione con gli enti locali e gli enti del Terzo settore. Sul tema è stato già presentato anche un disegno di legge nazionale. AGIPRESS

Doda Miliani