Pubblichiamo un’intervista esclusiva Agipress al neo Consigliere regionale della Toscana Aldo Morelli il giorno dopo la sua nomina
Consigliere, cosa ne pensa del ricorso al Tar nei confronti della sua nuova carica?
Ho letto anche io sulla stampa la decisione di Massimo Logli di ricorrere al Tar contro la mia nuova carica di Consigliere, contestando l’interpretazione della norma. Penso che ognuno abbia il diritto di tutelarsi come meglio crede. Personalmente sono assolutamente tranquillo e sereno: diventare consigliere regionale era una eventualità che non stava proprio più nella mia aspettativa, e quindi, se cosଠsarà , cercherò di essere utile alle problematiche del mio territorio e non solo. Altrimenti ritornerò semplicemente a fare ciò che facevo prima.
Ora pensa di attivare qualche tipo di azione contro tale ricorso?
No, assolutamente no! Non ho alcuna intenzione di attivare qualsiasi azione per rivendicare una carica.
Parlando di questioni operative, quali sono alcuni dei temi che ritiene prioritari nel suo lavoro di Consigliere?
Penso che una prima questione di assoluto rilievo sia quella di assolvere all’impegno assunto del varo della nuova legge elettorale regionale. Per entrare più nello specifico ci sono alcune urgenze nel mio territorio che devono essere rapidamente affrontate: il Comicent a Pescia, la riorganizzazione dei servizi sociali e sanitari resa urgente dal superamento delle Società della Salute. E ancora nuove azioni regionali per il rilancio e il sostegno alle attività produttive.
Ad Aldo Morelli gli auguri di buon lavoro da parte della redazione Agipress.
Agipress