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28 Ottobre 2023

Informazione on-line, cosa ne pensa Evan Spiegel fondatore Snapchat


AGIPRESS – FIRENZE – L’importanza della conoscenza e consapevolezza degli strumenti offerti dalla rete e del loro corretto utilizzo, in particolar modo tra i giovani. E’ uno dei temi centrali trattati nel corso della 24esima edizione del progetto di media literacy “Il Quotidiano in Classe” cui hanno partecipato, a Firenze, 18 testate giornalistiche. E ancora, come aiutare i giovani a distinguere l’informazione di qualità dalle fake news soprattutto nell’era dell’Intelligenza Artificiale. L’iniziativa, che ha avuto il suo apice con la presenza del Fondatore e Ceo di Snapchat Evan Spiegel, ospite di Andrea Ceccherini Presidente dell’Osservatorio Giovani Editori, si è svolta all’interno dell’appuntamento “I nuovi incontri dell’Osservatorio Permanente Giovani“Editori: un dialogo internazionale per connettere i giovani al futuro”.

“In Snapchat sosteniamo che l’accesso ad informazioni accurate sia un elemento fondante di una società democratica”, ha dichiarato Evan Spiegel. “Partiamo da un fatto: l’informazione online è stata protagonista di profonde evoluzioni ed è sempre più difficile oggi capire cosa è vero e cosa no. Ecco perchè in Snapchat lavoriamo costantemente per assicurarci che i contenuti pubblici della nostra app rispettino le più stringenti linee guida in tema di contenuti. Distribuiamo, ha concluso Spiegel, anche contenuti da fonti certificate e la app è sviluppata affinché si possa prevenire la diffusione di fake news”. Spiegel insieme ad Andrea Ceccherini ha incontrato una delegazione di 400 giovani delle scuole secondarie superiori italiane. “Cerchiamo di aprire di più gli occhi dei giovani sul mondo e di appassionarli ai fatti che succedono intorno a noi, di alimentare la curiosità e la loro sete di sapere e di sviluppare il loro pensiero critico – ha dichiarato Ceccherini – mostrando loro come tre diverse fonti informative raccontino diversamente la stessa identica notizia”. AGIPRESS

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