Il governatore della Toscana: “Sceneggiata di stampo xenofobo”. I consiglieri di FdI: “Il Governatore smascherato ha perso le staffe”
AGIPRESS “ FIRENZE “ La tragedia dei cinesi morti la scorsa domenica nell’incendio in un capannone a Prato, ha avuto un’eco polemica a margine del consiglio regionale. I consiglieri del gruppo Fratelli d’Italia hanno esposto alcuni cartelli con frasi del governatore Enrico Rossi sul contributo delle aziende cinesi all’economia toscana. “Una sceneggiata strumentale, di chiaro stampo xenofobo e del tutto fuori luogo rispetto al dolore che tutti proviamo per la tragedia che si è consumata a Prato e alla necessità di trovare soluzioni concrete ai problemi posti dalla presenza cinese a Prato e in Toscana”, ha commentato Rossi. “Rossi parla di facinorosi, di gazzarra e ci accusa di xenofobia. Come sempre il Governatore quando viene smascherato nella sua piccolezza, reagisce perdendo le staffe e sproloquiando. Noi abbiamo solo mostrato in silenzio, fuori dall’aula del Consiglio e prima dell’inizio della seduta, le parole da lui dette nei mesi scorsi quando difendeva il sistema delle imprese cinesi a Prato definendole ‘un contributo al lavoro e al benessere della Regione e una risorsa per la nostra economia'”, è la replica dei consiglieri Giovanni Donzelli, Paolo Marcheschi e Marina Staccioli.
“Ribadisco che ci sono imprese cinesi emerse e regolari che rappresentano un elemento di ricchezza per la regione, che contribuiscono alla formazione del Pil e al dinamismo economico della Toscana “ ha spiegato ancora il presidente “ Nella numerosa comunità cinese esistono forti volontà di integrazione, che si sono manifestate anche ieri, nel corso della fiaccolata che si è svolta a Prato, e che dobbiamo raccogliere e valorizzare. Accanto a questo c’è la più grande realtà di lavoro nero e sfruttamento schiavistico del centro nord e forse d’Europa. Una realtà che dobbiamo affrontare sia con strumenti repressivi sia con interventi che favoriscano l’emersione e la regolarizzazione”.
“Oggi, dopo la tragedia, è lo stesso Rossi a parlare di inaccettabile schiavismo “ è la controreplica dei consiglieri di FdI -. I politici che dicono cose opposte a seconda di come tira il vento sono un danno per le Istituzioni. Oggi Rossi avrebbe fatto meglio figura a scusarsi e ad ammettere in passato di aver sottovalutato, magari in buona fede e per offuscamento ideologico, l’emergenza pratese. Ipocrite le sue lacrime di coccodrillo e le reazioni fuori luogo”.
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