DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

10 Agosto 2023

Il sole, la pelle rischia


AGIPRESS – Estate, caldo, mare: che bella la tintarella, ma con cautela. Per anni si è veicolato il messaggio che esporsi al sole, avesse innumerevoli benefici sulla salute, tra tutti quello di aiutare nei casi di carenza di vitamina D, migliorare malattie della pelle come la psoriasi, migliorare la qualità dell’umore.

Tutto vero, ma.. Si trattava non solo di consigli di salute, ma anche di una vera e propria moda: se anticamente una carnagione chiara era simbolo di nobiltà e bellezza, il paradigma si è ribaltato intorno agli anni 50. Bikini e corse in spiaggia per aggiudicarsi l’abbronzatura migliore, accompagnati da rimedi improbabili come cospargersi di birra per velocizzare il processo o esporsi nelle ore più calde. Ad oggi però la medicina e la scienza ci dicono chiaramente che un’eccessiva e incontrollata esposizione ai raggi solari è un rischio per la pelle, dalle semplici scottature ai più aggressivi melanomi, la cui incidenza è in aumento e verso i quali c’è chi è più predisposto a causa di fattori genetici.

Il melanoma nel nostro paese è il terzo tumore più diffuso tra gli under 50, con casi che ammontano a circa 1200 l’anno. Ovviamente sembra essere più a rischio chi appartiene al fototipo cutaneo chiaro: capelli biondi o color carota, carnagione chiara e spesso con lentiggini. Oltre a sensibilizzare la popolazione ad una corretta esposizione ai raggi UV, però ci sono Paesi che stanno promuovendo originali iniziative: è il caso dell’Olanda, dove i recenti dispenser per il gel igienizzante del periodo covid sono stati riconvertiti in dispenser di crema solare e molti altri ne sono stati installati sulle principali spiagge del nord.

L’iniziativa è stata promossa dall’ospedale VieCuri di Venlo-Venray in collaborazione con la Società olandese contro il cancro, la compagnia assicurativa Vgz e diversi comuni. Iniziative del genere però sono state promosse anche in altri Paesi del mondo già da tanti anni.

Proteggersi dal sole. Ne è un esempio la campagna Slip, Slop, Slap lanciata dal Concilio sul Cancro in Australia nel 1981, nel cui spot un gabbiano ricordava alcuni pratici consigli per proteggersi dal sole: indossa la maglietta, idratati, indossa un cappello, a cui poi nel 2007 sono stati aggiunti proteggiti sotto l’ombrellone e indossa gli occhiali. AGIPRESS

di Rosaria Benini – Stradenuove

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