AGIPRESS – La memoria di Giovanni Palatucci, ultimo questore di Fiume, è stata onorata questa mattina a Lucca dalla Polizia di Stato. Insignito della medaglia d’oro al valore civile, Palatucci salvò la vita migliaia di ebrei, organizzando una rete di protezione che impedì la deportazione di molti di loro. Scoperto dai nazisti, fu inizialmente detenuto nel carcere di Trieste e poi deportato a Dachau, dove perse la vita il 10 febbraio 1945, poco prima della liberazione del lager. Per il suo coraggio e la sua umanità, è stato riconosciuto come “Giusto tra le Nazioni”.
Un’altra commemorazione si terrà mercoledì 12 febbraio alle 11, nel giardino della biblioteca di Pistoia. Qui verrà ricordata la figura di Palatucci che, in qualità di Commissario dell’ufficio stranieri e successivamente di questore reggente di Fiume, offrì un rifugio sicuro a numerosi ebrei perseguitati, aiutandoli a sfuggire alla deportazione nazista. A ottant’anni dalla sua scomparsa, il ricordo di Palatucci rimane vivo come simbolo di coraggio e umanità, un faro di speranza in uno dei periodi più bui della storia. AGIPRESS.
(Lucrezia Ceccarelli)