AGIPRESS – Il 10 ottobre 2024 arriva nelle sale Iddu – L’Ultimo Padrino, un intenso dramma diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, noti per la loro abilità nel raccontare storie di mafia. Il film s’ispira a eventi di cronaca riguardanti il criminale Matteo Messina Denaro. La storia è ambientata in Sicilia all’inizio degli anni Duemila, in cui il protagonista è Catello, interpretato da Toni Servillo, un politico di lungo corso che, dopo anni di detenzione per mafia, si trova a dover ricostruire la propria vita, ora priva di potere e rispetto.
Quando i Servizi segreti italiani si rivolgono a Catello per catturare Matteo, l’ultimo latitante mafioso e suo figlioccio, Catello vede un’opportunità per redimersi. Abile manipolatore, inizia a scambiare lettere con Matteo, sfruttando il suo vuoto emotivo per attirarlo in una trappola. Questo legame ambiguo tra padrino e discepolo diventa un gioco pericoloso, dove ogni parola può rivelarsi letale. Attraverso il loro scambio, il film indaga le complesse dinamiche di potere, tradimento e identità, evidenziando la vulnerabilità dell’onore in un contesto segnato dalla violenza. Il cast è eccezionale e include, oltre Toni Servillo ed Elio Germano, anche Barbora Bobulova, Fausto Russo Alesi, Vincenzo Ferrera. Con una durata di 122 minuti e distribuito da 01Distribution, il film si preannuncia un’esperienza cinematografica intensa e avvincente, capace di riflettere sull’eredità della mafia e sui suoi inestricabili legami con il potere.
Elena Sofia Vitali
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