La Food and Drug Administration avverte della possibilità di problemi gravi agli occhi e reazioni alelrgiche
AGIPRESS – FIRENZE – Che c’entra Halloween con la liquirizia e le lenti? C’entra, perchè la festa di Halloween è collegata ad un aumento del consumo dei “dolcetti”, ovvero di caramelle alla liquirizia, il che può portare problemi alla salute, tanto che la Food and Drug Administration (Fda) americana ha lanciato l’allarme sui rischi da eccessivo consumo di caramelle alla liquirizia. Gli effetti sono aritmia cardiaca, spossatezza ed edemi. E’ quanto si legge in una nota di Aduc. Non sarebbe bello avere gli occhi da vampiro di Twilight per il prossimo 31 Ottobre, giorno di Halloween? O gli occhi viola da abbinare col maglione dello stesso colore? O avere il logo della squadra del cuore nei propri occhi? Sà¬, si possono avere tutte queste opportunità con le lenti a contatto decorative (chiamate anche lenti a contatto alla moda o lenti a contatto colorate).
L’ALLARME – La Food and Drug Administration (FDA) ha lanciato un allarme circa l’uso di lenti a contatto per uso “cosmetico”, distribuite senza il coinvolgimento di personale competente, perchè possono causare danni permanenti agli occhi e portare alla cecità . Tali ulcere possono progredire rapidamente e, se non opportunamente trattate, possono portare ad infezioni dell’occhio e se non controllate a danneggiamento della cornea e quindi della vista. Nei casi più gravi si può avere cecità e perdita dell’occhio. Altri rischi associati all’uso di lenti a contatto decorative includono congiuntiviti, edema della cornea, reazioni allergiche ed abrasione della cornea dovuta ad una difettosa adesione della lente all’occhio. Si può avere riduzione anche di altre funzioni della vista che possono comportare problemi nella guida o in altre attività . “Raccomandiamo – aggiunge Primo Mastrantoni, segretario Aduc – di non acquistare lenti decorative, che vengono vendute in negozi non specializzati o via Internet, senza aver consultato una persona competente in materia. Insomma, la festa va bene, attenzione, però, a non finire al pronto soccorso”.
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