AGIPRESS – ROMA – “Ancora una volta, parlando di violenza di genere, siamo costretti a fare i conti con la stretta attualità , dopo l’ennesimo episodio di violenza registrato ieri nel foggiano, dove a fare le spese di una violenza cieca e sorda sono stati una ragazza di 16 anni e un uomo di 45. Da parte del Ministero dell’Interno c’è la massima attenzione alla tutela delle vittime, si stanno rivedendo inoltre tutte le norme sia legate alla prevenzione ed al contrasto che alla protezione delle vittime e agli orfani di femminicidio”. E’ quanto afferma il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco (FDI), partecipando a Perugia alla presentazione dei risultati del progetto della Regione Umbria “prevenire e contrastare la violenza” rivolto agli studenti. “Bene l’iniziativa – continua il sottosegretario – del centro pari opportunità della regione Umbria, che con il progetto pilota dedicato alle scuole intende indicare ai più giovani la via per il rispetto dell’altro e per un approccio non violento alle relazioni. Proprio per contribuire alla maggiore sensibilizzazione di tutti i cittadini nei confronti della violenza di genere, presto partirà una campagna di informazione “Lo Stato c’è. Chi chiede non resta solo”: è il momento di modificare, con l’aiuto di tutti e con determinazione, quello che è di fatto un errato approccio culturale e sociale alle relazioni tra generi” – conclude. AGIPRESS