DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

1 Giugno 2017

Formare al lavoro disabili e soggetti vulnerabili, il progetto COR.A.L.

Obiettivo: far acquisire competenze sociali e professionali per accrescere il proprio livello di “occupabilità “

AGIPRESS – FIRENZE – Aiutare le persone con difficoltà a formarsi per un inserimento nel mondo del lavoro. È questa la finalità del progetto “COR.A.L.” (CORresponsAbilità al Lavoro), elaborato dalla Società della Salute pistoiese in partenariato con venti soggetti privati operanti sul territorio, un sistema di servizi per l’accompagnamento al lavoro di persone disabili e soggetti vulnerabili, in carico ai servizi socio-sanitari.

IL PROGETTO per il quale la SdS ha messo a disposizione 700mila euro, da Fondo Sociale Europeo (POR ICO FSE 2014-2020 della Regione Toscana, Asse B Inclusione Sociale), non consiste nella ricerca di un’occupazione ma nel porre le basi perché l’inserimento nel mondo del lavoro divenga una prospettiva concreta: in altri termini permettere ad ogni persona vulnerabile o con disabilità di acquisire le competenze sociali e professionali per accrescere il proprio livello di “occupabilità “. Il percorso sarà personalizzato e terrà conto delle caratteristiche dei singoli utenti e dei loro specifici bisogni. I destinatari del progetto sono persone non occupate in condizione di disabilità e iscritte negli elenchi previsti dalla L. 68/99 o in carico ai servizi di salute mentale. Ci sarà una prima selezione e valutazione di 101 persone, delle quali almeno 72 verranno accompagnate in azienda. Il progetto prevede una presa in carico iniziale delle persone inviate dai centri per l’impiego e dai servizi socio sanitari. Quindi si procede con colloqui di orientamento individuali e di gruppo, bilancio di competenze e stesura di un progetto personalizzato. Ad ogni soggetto potrà essere proposta un’attività differenziata. Le attività sono di quattro tipi: laboratori, formazione, stage e accompagnamento al lavoro. “Il progetto è scaturito da una lunga attività di co-progettazione con le organizzazioni dell’ambito territoriale pistoiese e questa è la sua forza” – ha spiegato Daniele Mannelli, direttore della Società della Salute. “Le attività – ha aggiunto – sono state delineate tenendo presenti le reali esigenze del territorio e in un’ottica di integrazione e innovazione rispetto ai servizi già esistenti. L’auspicio – chiude – è che questa proficua collaborazione con il Terzo Settore continui anche oltre il termine del progetto.”

Agipress

Formare al lavoro disabili e soggetti vulnerabili, il progetto COR.A.L. spiegato dal direttore SdS pistoiese Daniele Mannelli
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