AGIPRESS – A Forlଠla lotta ai tumori comincia sui banchi di scuola: sabato 13 gennaio 200 studenti di sei istituti superiori cittadini incontrano oncologi, ginecologi e chirurghi per approfondire il tema della prevenzione e per lanciare il concorso “I giovani parlano ai giovani di prevenzione oncologica” che vedrà i ragazzi protagonisti nella creazione di una campagna ad hoc per arrivare proprio ai loro coetanei. Mangiare in modo equilibrato, non fumare, praticare una regolare attività fisica: eccole le pietre miliari della prevenzione primaria. Insieme, costituiscono una potenza e sarebbero in grado di evitare all’incirca 1/3 degli 8.000 nuovi casi di cancro che si registrano ogni anno nelle tre province di Ravenna, Forli-Cesena e Rimini. Sensibilizzare i ragazzi sul tema della prevenzione dei tumori è molto importante sotto diversi punti di vista. In primis, perché alcuni tumori, come quello al testicolo o il melanoma, possono manifestarsi in età giovanile, mentre il tumore al collo dell’utero, provocato dall’infezione da papilloma virus, può essere oggi prevenuto con la vaccinazione. In secondo luogo perché diffondere la cultura della prevenzione tra i ragazzi significa anche tenere alta l’attenzione su fattori ambientali e stili di vita scorretti, spesso coinvolti nella genesi dei tumori, permettendo cosଠai più giovani di conoscere quali siano le strategie più utili per ridurre i rischi.
Senza contare infine che, quando si parla di prevenzione, si parla anche di diagnosi tempestiva grazie a controlli periodici che possono salvare la vita e la cui importanza è dunque fondamentale conoscere sin da ragazzi. Per questo Loto Odv ha ideato il concorso “I giovani parlano ai giovani di prevenzione oncologica”: le classi delle sei scuole superiori di Forlଠvengono invitate a realizzare uno o più elaborati di tipo grafico/fotografico, musicale, multimediale, poetico, finalizzati a illustrare ai coetanei le tematiche segnalate nel corso della presentazione, e a sottolineare l’importanza della prevenzione. Le idee più originali, creative ed efficaci diventeranno parte integrante della campagna di comunicazione di Loto Odv per sensibilizzare la Generazione Z su questi temi: i vincitori verranno comunicati nell’ambito delle iniziative per la Giornata Mondiale sul Tumore Ovarico, che ricorre ogni anno l’8 maggio. «Molti fattori di rischio per i tumori sono parte di uno stile di vita scorretto in termini di alimentazione, attività fisica, abitudini dannose e per questo è fondamentale intervenire prima che queste abitudini diventino radicate o nelle prime fasi in cui queste iniziano a far parte della vita quotidiana dei ragazzi – spiega Sandra Balboni, presidente Loto Odv – Peraltro, i giovani sono grandi “messaggeri”, in grado di trasmettere informazioni con modalità e canali adeguati». AGIPRESS