AGIPRESS – FOLIGNO – Debutto da sold out per il Festival di Medicina integrata di Foligno, giunto alla sesta edizione, che ha aperto l’edizione con due conferenze molto affollate all’Oratorio del Crocifisso. La prima dedicata al già presidente del Tribunale per i minori di Perugia, Sergio Cutrona, dal titolo “Origini del disagio delle persone e riflessi sulla salute”. Poi il dottor Luca Cionco che ha parlato di “Emozioni: corpo e mente. Le emozioni che ammalano”. A tagliare il nastro di un evento, che ha ricevuto anche il Patrocinio del Ministero della Salute, il sindaco Stefano Zuccarini e l’organizzatrice, Cristiana Mariani.
“Il malessere “ ha detto Cutrona “ spesso è provocato da un evento esterno. L’emozione infatti è qualcosa che può passare rapidamente, ma se non vi diamo attenzione invece può rimanere latente e andare a sommarsi ad altro. Ed è cosଠche il dispiacere può diventare un sentimento di infelicità , influenzando la nostra visione del mondo. La felicità è dunque un frutto che cresce sulla pianta del benessere: non possiamo essere felici se non siamo in pace con il mondo”. Il dottor Cutrona ha quindi evidenziato il ruolo delle dinamiche familiari per quanto riguarda l’influenza sull’umore e le emozioni. “Se c’è uno dei propri cari che trasmette nervosismo, anche chi sta a fianco reagisce male e sviluppa disagio. Ecco dunque il motivo per il quale l’atteggiamento dei genitori dei confronti dei figli è fondamentale. Serve creare una sensibilità generale sul tema, perché l’adulto di oggi è il bambino di ieri”. Cutrona ha invitato a riflettere sulle conseguenze sociali del Covid e della pandemia. “I ragazzini almeno prima potevano uscire. Con la pandemia sono rimasti chiusi in casa con i genitori che, spesso, provocano disagio. Per questo motivo assistiamo ad una fioritura di casi psichiatrici tra adolescenti. Una esplosione di problematiche, riferibili a quanto avvenuto in pandemia”. Identificato come positivo, quindi l’approccio alla Medicina integrata, per la quale si mette al centro lo spirito. AGIPRESS