Secondo alcuni ricercatori sulla sicurezza il malwere si sarebbe diffuso velocemente fingendo di essere un video. L’azienda: “Crediamo che solo una piccola percentuale dei nostri utenti sia stata colpita”
Almeno 800 mila account Facebook sono stati infettati da un malware diffusosi velocemente fingendo di essere un video, secondo alcuni ricercatori sulla sicurezza. Il New York Times, citando un team di ricercatori italiani sulla sicurezza, ha riportato che il malware colpisce sia l’account Facebook che il proprio browser web. Il malware appare sotto forma di link in una mail o messaggio Facebook, dicendo che una persona ci ha ‘taggato’ in un post. Tuttavia quando si clicca sul link, ci porta su un altro sito che richiede il download di un’altra estensione per il browser o un componente aggiuntivo. Il giornale ha riportato che il malware, dopo essere stato scaricato, può ottenere l’accesso a qualsiasi informazione l’utente abbia memorizzato sul browser, come password o informazioni personali. Carlo de Micheli, uno dei ricercatori italiani, ha raccontato al New York Times che ci sono stati 40 mila nuovi casi di attacchi ogni ora. Google ha disabilitato le estensioni del browser che abilitano l’attacco. Quest’ultimo si concentra principalmente sugli utenti del browser Chrome. Facebook ha affermato di rimuovere i link trappola immessi dal malware. «Nel frattempo abbiamo impedito alle persone di cliccare sui link e abbiamo segnalato le estensioni del browser nocive alle parti appropriate. Crediamo che solo una piccola percentuale dei nostri utenti sia stata colpita da questo problema e stiamo attualmente lavorando con loro per assicurarci che abbiano rimosso l’estensione del browser nociva», ha raccontato Michael Kirkland, portavoce di Facebook, a DailyPressDot.com.
Jack Philips
Epochtimes