La festa è organizzata da ILOVEDISCO nel Museo del Tessuto di Prato in programma venerdଠ14 giugno
AGIPRESS “ PRATO – Per la prima volta la città laniera, che proprio negli anni della disco-music viveva il suo periodo d’oro, apre le porte al brand che ha creato gli eventi più glamour degli ultimi anni in Toscana.
E cosà¬, dopo che le atmosfere da discoteca anni ’70 hanno ripreso a vivere tra le gradinate del Teatro romano di Fiesole, sull’alberata cinta muraria di Lucca, in Piazza della Signoria a Firenze, sul Pontile di Marina di Pietrasanta in Versilia e persino all’interno della Biblioteca Nazionale e del Teatro della Pergola, due templi della cultura mondiale, ecco che il Vintage diventa protagonista nel regno del tessuto.
“Vintage”, parola che ormai è sinonimo di moda ricercata, ma anche di divertimento e fascino retrò, è appunto il dress-code di questa serata esclusiva, che tra disco-lovers e nomi noti dello spettacolo e della mondanità , vedrà la partecipazione di 500 persone.
L’evento n°16 e la Festa n°9 targata ILOVEDISCO oltre ad avere lo scopo di divertire e unire persone di varie età e provenienza grazie ai ritmi accattivanti di vecchi vinili mixati magistralmente da due dei dj più noti in Italia (Enrico Tagliaferri e Simone Fanfani), ha come sua finalità quella di portare nuova linfa ad una città e ad un suo simbolo, il Museo del Tessuto, appunto, che fino a pochi giorni fa ha dedicato proprio agli abiti vintage una mostra.
Il Museo occupa gli ambienti di quella che era un tempo la Cimatoria Campolmi, in via Puccetti n°3, un gioiello di archeologia industriale del 1800.
Ed è oggi la memoria storica e l’interfaccia culturale del distretto pratese.
Il direttore del Museo Filippo Guarini con la Fondazione del Museo, il Comune e L’Unione Industriali di Prato hanno accolto con entusiasmo la proposta degli organizzatori e fondatori del brand Paolo Marcheschi e Gigio Petrucci.
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