Ascolto telefonico in integrazione con i servizi territoriali per le demenze e un sito web dedicato.
AGIPRESS – FIRENZE – Una task force composta da tutte le delegazioni presenti sul territorio regionale di AIMA Toscana è a disposizione delle famiglie dei malati di Alzheimer per fornire ascolto, sostegno e orientamento in questo periodo di emergenza determinato dalla pandemia da COVID-19. Le famiglie possono rivolgersi per telefono, per e mail o live chat alla sede AIMA più vicina alla propria residenza. Obiettivo principale quello di continuare a rispondere al bisogno di sostegno e affiancamento delle famiglie in un momento in cui molti servizi, come gli ambulatori dedicati, Centri Diurni Alzheimer, Caffé e Atelier Alzheimer sono sospesi nel rispetto delle direttive nazionali e regionali per l’emergenza sanitaria in atto.
ASCOLTO, SUPPORTO E ORIENTAMENTO TELEFONICO – Tutte le sedi AIMA della Toscana, coordinate dalla sede Firenze, hanno mantenuto e potenziato l’attività di ascolto telefonico, garantendo l’accoglienza in una ampia fascia oraria giornaliera. Operatori esperti rispondono ai bisogni di orientamento, informazione, consulenza e sostegno psicologico. L’operatività di AIMA si integra con la Rete dei Servizi Sociosanitari territoriali, ovvero gli ambulatori di Medicina Specialistica per la Demenza (CDCD) ed i Servizi Sociali, che in questo periodo di emergenza hanno potenziato l’attività di front office telefonico per seguire i pazienti in carico o intervenire nei casi di emergenza clinica o sociale.
LA RETE – La rete AIMA Toscana comprende i centri di ascolto di Arezzo, Costa Etrusca (da Rosignano M.Mo a Piombino), Empoli, Firenze, Cortona, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Siena. La rete si avvale anche dei volontari del Servizio Civile delle Botteghe della Salute Anci attiviate presso le sedi AIMA di Cortona, Firenze, Empoli, Rosignano Costa Etrusca. Le fasce orarie e tutti i contatti disponibili per ciascuna zona sono consultabili su www.aimacomunica.it, lo strumento di comunicazione digitale ideato da AIMA Firenze appositamente per questa fase di emergenza. Oltre ad essere veicolo di informazioni e documenti aggiornati, prevede una possibilità di interazione in tempo reale con le famiglie dei malati, attraverso una live chat.
“E’ un progetto meritevole in una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo “ ha dichiarato l’assessore al diritto alla salute della Regione Toscana Stefania Saccardi -. La nostra è una comunità solidale, consapevole e sempre attiva nel proporre iniziative che siano di aiuto alle persone più in difficoltà e alle loro famiglie. Da anni con Aima abbiamo una collaborazione molto stretta e sostenuto progetti sperimentali per fronteggiare una malattia che ha forti ripercussioni anche sul nucleo familiare e sulle relazioni esterne. E’ meritevole l’attenzione di Aima per contenere il rischio di isolamento dei malati di Alzheimer, in un periodo di misure restrittive e di mutato contesto sociale dovuto al Covid-19″.
Agipress