DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

18 Giugno 2014

EDITORIA – Sistema media cambiato, favorire soggetti che vogliono fare impresa investire ed assumere

A Firenze giornata di studio dedicata al primo censimento delle testate on-line della Toscana

AGIPRESS – FIRENZE – Il sistema dei media sta conoscendo negli ultimi anni straordinari cambiamenti, attribuibili soprattutto alle innovazioni tecnologiche, che in ogni caso hanno riflessi anche sulle forme di produzione dei contenuti, sulla loro fruizione e, quindi, sui processi economici che i prodotti mediali determinano. Questo è quanto è emerso in “Spazi fluidi”, la ricerca promossa dal Corecom e realizzata assieme all’Università di Firenze con la collaborazione dell’Ordine dei Giornalisti e dell’Associazione stampa della Toscana. Il coordinamento della ricerca è stato di Carlo Sorrentino, docente di Sociologia al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali. “La ricerca è molto interessante e suggestiva. Dimostra quanto nella rete vincoli e legami tra persone non solo non si rompono ma alimentano fortissime comunità di territorio”. Cosଠil sottosegretario alle Comunicazioni Anotonello Giacomelli intervenuto alla giornata di studio. La ricerca ha dato modo a Giacomelli di ricordare quanto già dichiarato a Madrid e cioè che in tema di telecomunicazioni, di rete e potenzialità “l’Europa ha bisogno di una sola voce”. “Siamo consapevoli che questo è solo un primo passo. Occorre una sede internazionale più ampia, cosଠcome occorre una responsabilità diffusa e condivisa nel governo della rete se vogliamo che rimanga un luogo aperto, accessibile, fatto di libertà ed opportunità ma anche di tutela”. “Non si può immaginare “ ha continuato “ il ruolo degli Stati o di un solo Stato”. Il sottosegretario ha affrontato anche il nodo editoria nel suo complesso. “Le difficoltà di un modo variegato come questo non possono essere risolte semplicemente attraverso adeguate risorse pubbliche”. Ragionando in termini di mercato Giacomelli ha affermato che occorre individuare le “condizioni migliori perché ad affermarsi siano soggetti che davvero vogliono fare impresa, investire ed assumere”. “A breve, tra due o tre settimane, uscirà un bando da tre milioni“. Cosଠl’assessore alla presidenza della Toscana, Vittorio Bugli che ha ricordato come “La legge incentiverà le aziende che utilizzano personale stabile o intendono stabilizzare quello precario per progetti di qualificazione aziendale o nuovi investimenti. Previsti, tra l’altro, anche sgravi sull’Irap, l’imposta regionale sulle attività produttive, che di fatto sarà dimezzata per quelle aziende (di altri settori) che vogliano partecipare al capitale delle imprese di comunicazione”.

Agipress

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