Nel giorno della Festa dell’Europa la Regione Toscana organizza un evento dedicato alla parità di genere e all’empowerment femminile.
AGIPRESS – Convegni e incontri, dibattiti ed esperienze nazionali e internazionali uniti dal fil rouge della parità di genere. Il prossimo 9 maggio, giorno in cui ricorre la Festa dell’Europa, si svolgerà a Firenze l’evento “Intelletto delle Donne”. Un evento fortemente voluto dalla Regione Toscana che, proprio a Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati, ospiterà interventi di rappresentati di associazioni, istituzioni e di gruppi, a cominciare da Women20, il forum del G20 che si occupa dei temi relativi alla parità di genere e all’empowerment femminile, accanto ad intellettuali e artiste. Un’occasione per ribadire l’impegno in prima linea della Regione Toscana nella promozione dell’uguaglianza di genere e, soprattutto, nell’abbattimento delle disparità ancora purtroppo presenti nella società . L’iniziativa (iscrizione gratuita su www.eventbrite.it/e/biglietti-festa-delleuropa-intelletto-delle-donne), nel solco dei principi dettati dall’Unione Europea “ che ormai da anni considera la rimozione degli ostacoli e la piena espressione del potenziale di creatività e del talento delle donne un compito strategico per la costruzione di uno sviluppo inclusivo, equo e sostenibile “ si inserisce nell’ambito del progetto promosso dalla presidenza della Regione Toscana, “La Toscana delle Donne” (latoscanadelledonne.it).
Liberare il talento delle donne, farne un motore dello sviluppo, creare le condizioni affinché sia possibile (e accessibile) per tutte dare gambe e vita al proprio potenziale: è il comune denominatore di questa iniziativa gratuita che vedrà una fitta rete di interventi moderati e coordinati dal giornalista Luca Telese. Un’occasione ulteriore di confronto all’interno del quale saranno introdotti e discussi temi quali la medicina di genere, l’arte, la cultura, la politica e la leadership. Nel cartellone sono previsti anche performance e interventi musicali. (Programma completo: www.regione.toscana.it/documents)
“Lo avevamo annunciato lo scorso novembre, in occasione della prima edizione della Toscana delle donne: quello era solo un inizio, l’avvio di un impegno complessivo. E ora a distanza di mesi possiamo dire che di strada ne abbiamo fatta molta, perché siano affermati i diritti delle donne, e ancora di più, perché siano riconosciute le loro qualità , i loro meriti. Proprio questa, anzi, è la chiave che caratterizza il nostro percorso, nella consapevolezza che si tratta di una battaglia a vantaggio di tutti. Ai talenti delle donne “ nell’economia come nella società e in ogni forma di creatività “ dedichiamo un’intera giornata, questo 9 maggio. E fin da ora dico che si tratta di un altro punto di partenza, di un altro spartiacque che caratterizzerà l’intera azione del governo regionale e ci proporrà come un laboratorio di innovazione in Europa” commenta la giornalista e capo di gabinetto alla presidenza della Regione Toscana, Cristina Manetti.
“I diritti, ma anche le qualità , i talenti, i meriti. È il senso del nostro impegno per le donne e con le donne. Il titolo di questa giornata richiama, inevitabilmente, un verso di Dante: «Donne ch’avete intelletto d’amore», ma anche le parole di Rita Levi Montalcini: «Le donne sono la colonna vertebrale delle società ». E se la colonna dorsale sostiene l’intero corpo, quindi l’intera società , scommettere sulle donne è scommessa di tutti. È quanto la Toscana fa col progetto ATI “ nome etrusco della donna: un progetto che l’Europa cofinanzia e che all’Europa proponiamo come modello” ha detto il presidente della giunta regionale toscana, Eugenio Giani. AGIPRESS
