“Regala il dono della vita, dona sangue” è il motto di quest’anno. In Italia è la Toscana la regione più generosa

AGIPRESS – “Give the gift of life, donate blood” – ovvero regala il dono della vita, dona sangue “ è il motto che contraddistingue la giornata mondiale dei donatori di sangue che si celebra oggi, 14 giugno, data di nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni. Ogni anno nel mondo vengono effettuate 92 milioni di donazioni di sangue: quasi il 50% di queste avviene nei paesi sviluppati, dove si concentra solo il 15% del totale della popolazione mondiale (fonti Oms). Le principali manifestazioni internazionali si terranno a Parigi e saranno organizzate dall’Etablissement franà§ais du sang, l’ente responsabile della raccolta di sangue ed emoderivati in Francia.

Nel nostro Paese sono un milione e settecentomila i donatori volontari di sangue. La parte più generosa è il nord, la Toscana la regione Toscana col maggior numero di donatori, mentre al sud spiccano la Calabria, la Campania e la Sicilia. Le regole per diventare donatore sono semplici: essere maggiorenni, pesare più di 55 chili, godere di buona salute, sottoporsi a un prelievo preventivo per ottenere l’idoneità alla donazione. Non possono donare le persone che hanno subito malattie da antibiotico o operazioni chirurgiche prima del giorno della donazione, le persone che soffrono di pressione bassa e frequenti svenimenti, le persone che fanno uso di droghe o che hanno rapporti non protetti.

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