AGIPRESS – Degustazione in piedi e a tavola nel ristorante Tre Rane per poter apprezzare le doti di un vino ricco di storia e di tradizioni. Nella tenuta di Ruffino a Poggio Casciano a due passi da Bagno a Ripoli alla porte di Firenze il padrone di casa è il Chianti Ruffino. Giuseppe Verdi ne era innamorato e perfino il papa lo apprezzava. I protagonisti della nascita di quel vino che diventò poi famoso in tutto il mondo furono Ilario e Leopoldo Ruffino, due cugini di grandi ambizioni che decisero di fondare una piccola azienda a Pontassieve in grado di realizzare il vino migliore. In breve tempo la bontà di quello che fu chiamato “Chianti Stravecchio” conquistò anche il Duca D’Aosta il quale venne in Toscana per poterlo fornire alla Corte. Poi con l’acquisto di numerose tenute come quella di Poggio Casciano del 1947 che ha ospitato la degustazione, la produzione di vino aumentò sempre di più fino ad arrivare ai giorni nostri con 300 ettari di vigneti solo a Castellina in Chianti. Grazie all’utilizzo di vitigni internazionali tra i quali Merlot e Cabernet Sauvignon è partita la produzione di Modus e Modus Primo invecchiato in barrique 2 anni. Un vino che viene assaggiato e testato con cadenze specifiche. Ma la sfida futura sembra puntare sul biologico sempre più in voga anche in Italia. Agipress
Clarissa Vatti
