AGIPRESS – MILANO – «A voi, cari amici imprenditori, consiglio di quotarvi in Borsa…». Così Brunello Cucinelli a Palazzo Mezzanotte, sede storica degli scambi di Piazza Affari, si è rivolto ieri sera ai colleghi (invitati insieme ad analisti, banchieri, investitori e giornalisti) a quella che ha chiamato “cena della gratitudine” a 12 anni dal suo ingresso in Borsa. “Avrei voluto essere qui nel decennale – ha spiegato – ma la pandemia ha fatto rinviare le cose”. Quindi sulla scelta fatta nel 2012 “Non per necessità ma seguendo un progetto ben preciso” ha parlato di “Un passo decisivo che suggerisco a molte altre belle realtà italiane”. Subito dopo ha invitato sul palco un nutrito gruppo di amici, potenziali candidati a Piazza Affari, e altri già quotati. Tra cui Andrea Pontremoli (Dallara), Elisabetta Franchi (dell’omonimo brand della moda), Massimo Galassini (Usco), Giovanni Sgariboldi fondatore di EuroItalia, Cristian Pederzini di Italpizza. ” Siete pronti – ha consigliato loro – per il salto…”
Del resto l’andamento del titolo del brand di Solomeo in 12 anni, dall’offerta pubblica iniziale è cresciuto di oltre il 1100% ed è ora, da dicembre 2023, nell’indice Ftse Mib, ovvero tra i primi 40 titoli di Piazza Affari. Un marchio che peraltro continua a crescere nonostante il momento non facile (evidente il rallentamento delle quotazioni) che sta attraversando il comparto del lusso. ” Un assestamento era prevedibile – ha fatto notare Cucinelli che si è detto comunque ottimista per il prossimo triennio -. Ma non si può, non si deve lavorare guardando continuamente al risultato giornaliero del titolo in Borsa. Perché così si rischia di perdere la serenità indispensabile a svolgere la propria attività. Il nostro progetto mira a una crescita sostenibile. Moderata ma costante. Un 10% netto l’anno. Parte del quale da reinvestire nel Capitale umano. Ci vuole il giusto equilibrio tra profitto e cura del Creato e dell’uomo. Ai dipendenti – ha rimarcato – va riconosciuto il giusto compenso”. Nei 12 anni di quotazione, dall’offerta pubblica iniziale il titolo Cucinelli è passato dai 7,75 euro agli oltre 96 di oggi con una capitalizzazione di Mercato passata da 527 milioni di euro agli attuali 6,5 miliardi. “Grazie” ha detto infine l’imprenditore del cachemire volgendo lo sguardo a un futuro di crescita sostenibile: ” Mi piace pensare – ha concluso – che la Brunello Cucinelli sarà ancora qui fra 100 anni…”. (Donatella Miliani)

AGIPRESS