Lo statuto, frutto di un percorso durato mesi, è stato approvato a Solferino per acclamazione dall’Assemblea Nazionale della Croce Rossa, formata dai rappresentanti dei volontari italiani

AGIPRESS – Solferino (MN) “ La Croce Rossa Italiana (CRI) ha approvato il nuovo statuto, un passo storico, nel percorso di riordino dell’Associazione che il prossimo anno taglierà il traguardo dei 150 anni di vita. Lo statuto, frutto di un percorso democratico durato mesi, è stato approvato per acclamazione dall’Assemblea Nazionale della Croce Rossa, formata dai rappresentanti dei volontari italiani.

“Il nuovo statuto – ha detto nel momento dell’approvazione il Presidente Nazionale CRI Francesco Rocca – ha una rilevanza fondamentale perché è espressione unica dei volontari: non si tratta cioè di un atto calato dall’alto dell’apparato governativo, ma è frutto delle decisioni di volontari e soci, protagonisti in prima persona del percorso di rinnovamento intrapreso dalla Croce Rossa Italiana. Attraverso questo documento viene ribadita in maniera inequivocabile la centralità del volontariato nella vita della Associazione, un obiettivo che è stato possibile raggiungere grazie alla forte caratterizzazione di flessibilità e dinamismo dei volontari a livello locale. In questi mesi abbiamo dimostrato vivacità intellettuale – segno che l’Associazione è viva, segno che vogliamo essere protagonisti e partecipare a questo cambiamento. Oggi è un giorno storico per i 150 mila volontari della Croce Rossa Italiana, per il mondo del volontariato italiano e per il Paese”.

Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha inviato un messaggio di saluto e di ringraziamento al Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, in occasione della manifestazione “Solferino 2013”.

“Le vostre iniziative – scrive il Ministro – rappresentano un prezioso punto di riferimento, grazie anzitutto al particolare angolo di osservazione dal quale si muovono. La conoscenza e la documentazione dei bisogni sono indispensabili per sviluppare strategie di intervento più adeguate al perseguimento di una migliore qualità di vita soprattutto dei cittadini che si trovano ad affrontare un disagio”.

“Un momento importante – commenta Oreste Giurlani Presidente Croce Rossa provinciale di Pistoia – che segna l’inizio di una nuova fase di lavoro e di una maggiore coesione interna. L’auspicio a questo punto – continua Giurlani – è un’attenzione maggiore da parte del Governo alle esigenze dell’associazione”.

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