245 le adesioni in Toscana per 26.000 soci complessivi. Il presidente nazionale Marini: “La cooperazione strumento che si avvicina più di altri al territorio”
AGIPRES “ FIRENZE – Sono 245 le cooperative toscane “ pari al 4% totale, con 26.000 soci complessivamente – che hanno aderito alla nuova centrale Ue.Coop di Coldiretti Toscana, presentata al Palacongressi di Firenze. La categoria più rappresentativa della nuova centrale sono la produzione e servizi con 83 cooperative, seguita da quelle agricole con 67 (consorzi agrari esclusi) e sociale con 54. A livello nazionale sono invece già oltre 4.000 le cooperative associate, 300.000 i soci operanti in tutti e 14 i settori dell’albo competente, dal lavoro al sociale, dall’edilizia fino all’agricoltura che hanno aderito alla nuova centrale operativa promossa da Coldiretti. Ue.Coop nasce in risposta alla crisi occupazionale ed economica che in Toscana ha toccato, nel 2012, i livelli più alti dal 1994/1995. Tra le criticità a cui la nuova centrale è chiamata a dare risposte: burocrazia, pressione fiscale e accesso al credito.
“Ue.Coop mira a costruire un’Italia migliore con più lavoro e più occupazione; un’Italia che trovi nel suo territorio e nel suo capitale umano i suoi punti di forza per competere anche a livello internazionale”, ha detto Sergio Marini, presidente nazionale Ue.Coop intervenendo alla presentazione a Villa Vittoria del nuovo soggetto che opererà nel campo della cooperazione. Per Marini la “cooperazione è lo strumento che più di altri, come sistema di imprese, si avvicina al territorio perché capace di leggerne il suo potenziale sia dal punto di vista materiale sia immateriale del patrimonio umano e delle persone”.
“Queste esperienze associative portano ossigeno, vitalità , entusiasmo: l’economia toscana ne ha bisogno. Penso che, se questo è l’entusiasmo, possa fare davvero delle belle cose”, ha commentato Gianni Salvadori, assessore all’agricoltura della Regione Toscana, presente all’iniziativa
Agipress