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3 Marzo 2023

Cinque anni dalla scomparsa di Davide


AGIPRESS – Il sorriso che non mancava mai. Regalava un sorriso, sapeva tirar fuori la parola più adatta nel momento più difficile. Impegnato nel sociale, ma riservato e discreto. Davide Astori, se ne è andato, cinque anni fa, in una triste giornata grigia di inizio marzo. Il suo ricordo resta e diventa più forte ogni giorno. Ha unito le tifoserie, le varie squadre di calcio, le città , ma anche i Paesi. Ha fatto avvicinare in un abbraccio le generazioni. All’ultimo saluto al capitano viola in piazza Santa Croce a Firenze, si sono ritrovate migliaia di persone e il silenzio del dolore. Interrotto solo da lunghi applausi con gli occhi increduli, puntati al cielo.

Restano impresse le immagini di mamma Anna e del suo bacio lanciato alla piazza, sul sagrato della chiesa di Santa Croce. Un bacio che ha avuto la forma di una carezza rivolta a tutti coloro che non sono mancati per affetto, vicinanza, rispetto. Era roccia, coraggio e gentilezza. “Non stancatevi di ricordarlo” scrissero in una lettera i genitori di Davide Astori, Anna e Renato. “Lo ritroviamo nei racconti di chi lo ha conosciuto- continua il loro testo- in quelli degli amici che hanno condiviso con lui gli attimi più felici della sua vita, racconti che ci fanno sentire ancora il suono contagioso della sua risata o quello più profondo della sua saggezza, a volte troppa per un ragazzo cosଠgiovane”.

Fiorentina- Milan che si gioca sabato 4 marzo sarà una partita nel segno di Davide. Si sfidano, infatti, due delle squadre in cui ha militato. Prima del match, allo stadio Franchi è stata organizzata una raccolta fondi, accessibile anche dal profilo Instagram dell’Associazione Davide Astori, ed il ricavato sarà destinato alla fornitura di un farmaco chemioterapico contro l’anemia falciforme, malattia molto diffusa in Africa. Un ricordo che si lega alla sensibilità e al sostegno per chi ha bisogno. Sono i valori di Davide Astori: quelli che lui portava nella vita e in campo. AGIPRESS

di GAIA SIMONETTI

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