DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

13 Maggio 2014

CASENTINO – Firmato un protocollo per promozione politiche e attività turistico-ambientali

Un accordo tra Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e Romagna Acque “ Società delle Fonti Spa

AGIPRESS – AREZZO – Un protocollo di intenti per la promozione di politiche di sviluppo di attività turistico-ambientali. E’ quanto è stato sottoscritto da Luca Santini (Presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna) e Tonino Bernabè (Presidente di Romagna Acque “ Società delle Fonti Spa), a Ridracoli davanti al suggestivo spettacolo della diga in tracimazione.

Con questo nuovo protocollo appena firmato, le parti si impegnano – nei limiti delle rispettive disponibilità finanziarie – a far convergere le reciproche azioni verso obiettivi condivisi di sviluppo di attività turistico-ambientali. Si ipotizzano diverse tipologie di intervento: azioni congiunte di tutela del Parco, delle biodiversità e delle connesse reti ed infrastrutture turistiche; lo sviluppo della ricerca scientifica in vari ambiti operativi (sulle metodologie di intervento per contenere il trasporto di sostanze solide ai fini di ridurre l’interramento dell’invaso; sulle capacità di trattenuta di CO2 da parte delle diverse tipologie di bosco presente ne bacino di raccolta dell’invaso; sulla tutela delle acque interne ad aree protette); non ultime, iniziative di promozione turistica del territorio attraverso azioni di collaborazione che comprendono anche il Centro Universitario di Bertinoro, al fine di sviluppare attività connesse di formazione, ricerca e didattica. Per la realizzazione di questi obiettivi comuni verranno predisposti singoli progetti che dovranno individuare le strutture, le risorse umane e le tecnologie da utilizzare, predisponendo un preciso piano finanziario.

“La firma di questo protocollo “ dichiarano Bernabè e Santini “ ribadisce e rafforza la collaborazione già in atto tra i due enti: tra gli obiettivi di entrambi i soggetti vi è sicuramente quello di mantenere l’equilibrio dell’ecosistema, e di promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio anche attraverso lo sviluppo di attività turistiche ambientali che possano portare benefici alle comunità locali. Un turismo di qualità che segua i principi della sostenibilità ambientale è la strada per promuovere il Parco, ma soprattutto per rilanciare e continuare a far vivere i nostri territori”.

Agipress

ARTICOLI CORRELATI
Torna in alto