Preoccupazione sulla possibilità di regimi speciali e deroghe per singoli paesi.
AGIPRESS – ROMA – “Necessario l’avvio di una politica comune europea sul prioritario tema dell’energia finalizzata a salvaguardare la sicurezza degli approvvigionamenti e calmierare i prezzi”. E’ questa la posizione di CNA che in una nota aggiunge: “La Confederazione ribadisce che per affrontare la fase di acuta emergenza energetica la fissazione di un tetto ai prezzi dell’energia rappresenta una condizione essenziale per evitare che i rincari delle quotazioni diventino un ostacolo insormontabile alle attività economiche. Su tale presupposto, la Confederazione considera timidi e modesti gli esiti del recente consiglio europeo, e guarda con preoccupazione alla possibilità di regimi speciali e deroghe per singoli paesi. Requisito fondamentale di ogni politica comune è l’assenza di eccezioni il cui unico sicuro effetto è la creazione di squilibri competitivi di cui le piccole imprese italiane saranno chiamate a sostenere i maggiori oneri” – conclude la nota. AGIPRESS