AGIPRESS – Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Ribolla hanno proceduto all’arresto di un uomo del posto per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, ai sensi dell’articolo 73 del Testo Unico sugli stupefacenti. Nel primo pomeriggio, una pattuglia si è trovata in transito nei pressi di un podere, da dove hanno notato un uomo che alla loro vista si è allontanato velocemente verso la macchia mediterranea posta alle spalle di questo podere. Notando questa insolita circostanza, i Carabinieri si sono subito messi alla ricerca del soggetto, trovando poco dopo un uomo che dichiarava essere il proprietario dell’immobile. Dalla sala al piano terra del podere, proveniva un forte odore, che i militari hanno riconosciuto essere quello tipico delle piante di marijuana. Chieste spiegazioni alla persona, ed ottenute risposte evasive, i Carabinieri hanno approfondito il controllo, procedendo alla perquisizione dei locali: all’interno, è stata quindi scoperto un vero e proprio laboratorio, con decine di piante di marijuana attaccate alle travi del soffitto ad essiccare. ln altri locali, c’erano strumenti per la coltivazione e la lavorazione dello stupefacente, tra cui anche strumenti utili all’estrazione dell’olio della pianta, nonché decine di altre piante in fase di crescita, assistite da ventilatori, lampade alogene, irrigatori automatici. Ritrovato anche prodotto finito, confezionato per la vendita successiva o custodito all’interno di barattoli di plastica nonché in sacchi neri. All’esterno del podere, celati da una serra, sono state trovate circa 50 piante in piena terra, dell’altezza media di 1 metro e 80, in pieno sviluppo. Anche la serra era dotata di tutte le accortezze per rendere la piantagione rigogliosa, come di fatto era. La vastità dell’area circostante, e la difficoltà di procedere ad una immediata verifica, tesa al rinvenimento di altri angoli dedicati alla coltivazione della marijuana, ha reso utile l’intervento dell’elicottero dei Carabinieri , proveniente dal 4′ Nucleo di Pisa – San rossore, che dall’alto ha monitorato con particolari strumenti di bordo tutta la macchia intorno al podere, dando un contributo determinante all’individuazione di ulteriori aree di interesse. Lo stupefacente trovato, circa 50 piante adulte,65 in vaso e circa 100 kg. di marijuana essiccata, è stato posto sotto sequestro, mentre l’uomo proprietario del podere – da considerarsi presunto innocente fino al definitivo accertamento di responsabilità con sentenza irrevocabile – è stato arrestato.