DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

1 Febbraio 2023

Bonus cultura, al via le iscrizioni

Un’occasione preziosa per i giovani.

AGIPRESS – ROMA – Partita l’iscrizione alla 18App per i nati nel 2004. Un’occasione per avvicinare i giovani alla cultura, da cogliere, considerato che il 2023 è l’ultimo anno del “Bonus Cultura“, fruibile da tutti i diciottenni, senza distinzione di merito e reddito familiare. Dal 31 gennaio e fino al 31 ottobre 2023 è possibile registrarsi con SPID o CIE e ottenere il tuo Bonus Cultura, 500 euro per acquistare: biglietti per cinema, teatri, concerti, eventi culturali, musei, monumenti e parchi archeologici; musica, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici, anche in formato digitale; corsi di teatro, musica e lingue straniere. Per richiedere l’agevolazione occorre accedere al sito ufficiale di 18app (www.18app.italia.it) attraverso lo Spid o la Carta d’Identità Elettronica e inserire i propri dati anagrafici.

Dal prossimo anno saranno introdotte la Carta Cultura Giovani e la Carta Merito, secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2023, che verranno erogate rispettivamente ai ragazzi che provengono da famiglie con Isee fino a 35 mila euro e agli studenti che supereranno l’esame di maturità con il massimo dei voti. Sul tema è intervenuta in una nota Sil Confesercenti. “Noi come Sindacato Librai Confesercenti – dice la Presidente Cristina Giussani – avremmo preferito che gli attuali 500 euro per l’acquisto di libri, biglietti per cinema, concerti, spettacoli ed eventi culturali in generale, andassero a tutti i ragazzi, perché crediamo fortemente che questo strumento abbia contribuito alla crescita culturale dei ragazzi che ne hanno beneficiato. Alla luce dei fatti chiediamo che questo ultimo anno venga utilizzato dall’esecutivo per aprire un confronto con le parti per studiarne migliori regole di utilizzo, atte a rendere più efficiente la misura”. “Questo “ conclude Giussani “ affinché si possa fare in modo che la Carta Cultura e la Carta Merito fungano da incentivo anche per il comparto che continua a vivere anni difficili. Noi come Sil, infatti, auspichiamo che da questo confronto scaturisca un percorso che porti all’incremento degli acquisti presso le librerie fisiche del territorio”.

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