AGIPRESS – ROMA – Il Generale Lee ha vinto il SuperCat Show 2024: si tratta di uno splendido e immenso Bengal maschio di 3,5 anni che pesa 8 kg, tanto per un gatto della sua razza. “Sono felicissima – esclama la proprietaria e allevatrice da 18 anni, Elisa Grazzi dell’allevamento Quadzilla’s – il Generale Lee è molto vanitoso, infatti a casa non si fa quasi toccare, mentre al SuperCat Show diventa un pacioccone perché adora fare il divo e vedersi tutti gli occhi addosso. Ha una particolarità tutta sua: mangia la carne prendendola con le zampe, e non come tutti i gatti, mettendo il muso nella ciotola. Vive con noi in casa che abbiamo adibito anche per lui, una gattaiola nel muro gli permette di uscire fuori in una voliera per godersi il giardino in sicurezza”. A spopolare al SuperCat Show è stato anche Lucifer, un Persiano tutto nero, ma lui non fa male neanche a una mosca. È il Campione in carica del Mediterranean Winner 2024, classe giovani. “L’ho chiamato così per il colore, non per altri motivi, e anche per il protagonista della serie tv Netflix, Lucifer – spiega Cinzia Trentin dell’allevamento Toltechi – ha 1,5 anni, pesa 6 kg: la sua particolarità? Come lo metti sta: se lo posiziono su un tavolo, lui mi aspetta e mi guarda, senza spostarsi, sembra un pupazzo”.
“Ormai SuperCat Show esiste da oltre un quarto di secolo, raccoglie sempre più consensi e partecipazione: questa edizione ha totalizzato oltre 30.000 spettatori, più di 700 razze in due giorni, 180 allevatori italiani ed europei, e 20 trovatelli adottati – precisa Gianluca Guarino, ideatore e organizzatore del SuperCat Show – siamo felici di aver trovato un’adozione del cuore a ben 20 trovatelli in difficoltà, siamo l’unica manifestazione a valorizzare la forza attrattiva dei gatti di razza a beneficio di quelli più sfortunati. Inoltre, il Ministero della Salute, presente al SuperCat Show con un suo stand, ha promosso tre campagne di sensibilizzazione con tre video emozionali: a favore del microchip di cani e gatti, contro l’abbandono degli animali e per l’uso limitato e responsabile dei fuochi di artificio. Tutte in linea con lo spirito della nostra manifestazione: amore e rispetto verso gli animali”. AGIPRESS